Sanremo 2020

Posa il microfono e afferra la racchetta: è Fiorello show a Bordighera

Il noto conduttore televisivo nella sua giornata di riposo dal Festival di Sanremo ha deciso di concedersi qualche ora di relax, a Bordighera, "duettando" con il tennista di fama internazionale Jannik Sinner

Posa il microfono e afferra la racchetta: è Fiorello show a Bordighera

Ha posato un momento il microfono per afferrare la racchetta e concedersi qualche ora di relax, dopo la concitata serata di ieri al Festival di Sanremo, dalla quale ne è uscito vincitore. Fiorello ha entusiasmato, stamani, il "Piatti Tennis Center", di Bordighera, in provincia di Imperia, dove ha incontrato gli sportivi "duettando" con l'amico Jannik Sinner, giovanissimo tennista di fama internazionale, numero 75 del ranking mondiale. Dinamico e disponibile, malgrado - come da lui stesso confermato - abbia dormito due ore, Fiorello ha tenuto banco con la sua simpatia, raccontando aneddoti della propria vita, uno dei quali spiega come è nata questa sua grande passione per il tennis.

"Avevo otto, nove anni, e vedevo il figlio del dentista col maglione a trecce, tutto figo. E pensavo: dove va questo? Lo seguo e vedo scritto circolo tennis Augusta. Mi resi conto che il campo da tennis era rosso, perché a quei tempi la tv era in bianco e nero e davano soltanto la finale di Coppa Davis, quando giocava l’Italia”, ha spiegato.

In lui sboccia subito il grande amore per il tennis: "Quando ho visto la terra, mi son detto è bellissimo, voglio fare questo”. E fu così che Fiorello, dopo essersi informato sui costi di iscrizione, racchette, pantaloni we via dicendo, andò da suo padre “stipendiato, con quattro figli e casa in affitto" e gli dice: "Voglio giocare a tennis, mi serve questo, quello e quest'altro...".

La risposta fu piuttosto categorica. "Devi prendere una decisione però - disse il papà a Fiorello - vuoi mangiare o giocare a tennis?’. Poi aggiunse: "Te lo dico io, come si fa: mangia e gioca a pallone". Fiorello è comparso sui campi da tennis verso le 9.30. "Alle 3 ero ancora in piedi a fare delle cose, fino alle 4-4.30 - ha detto appena entrato -. Alle 7 mi sono svegliato, ed ho dormito due ore”. Fiorello ha anche raccontato come la partecipazione di Djokovic alla serata di ieri del Festival sia stata improvvisata.

"E' stata una cosa improvvisa. Nole mi ha chiamato, stava a Montecarlo e mi ha detto: 'Ma possiamo venire al Festival?'. No, sai non c'è posto (ridendo, ndr)...". Il noto showman ha poi scherzato con i giovani tennisti del centro e guardando i ragazzini, che giocano a tennis nei vicini campi sportivi. "Ecco, mi sarebbe partito un legamento con sta frenata - afferma - Ma chi sono loro?". Poi aggiunge: "Io fatica zero. Il mio tennis è questo: se la palla è qui, ok. Se la palla è lì è fuori, perché devo andare a prenderla?". A una fan che al termine degli allenamenti vuole a tutti costi baciarlo, risponde: "Ma no signora, sono sudato". Alla fine la sua fan lo abbraccia.

"In tempi di coronavirus - replica Fiorello - anche questo".

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