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Il principe William ha portato Harry sulla cattiva strada: "Così iniziò a bere"

Le nuove indiscrezioni sulla biografia “Battle of Brothers” di Robert Lacey gettano un’ombra sul principe William, accusato di aver condotto il fratello sull’orlo del baratro dopo la morte di Lady Diana

Il principe William ha portato Harry sulla cattiva strada: "Così iniziò a bere"

La biografia “Battle of Brothers”, di Robert Lacey, uscirà il prossimo 15 ottobre, ma già promette scintille. Una delle indiscrezioni contenute nel libro e riportate dal Daily Mail coinvolgerebbe direttamente il principe William, disintegrando il mito del futuro re serio e posato, del fratello protettivo, del modello d’ispirazione per Harry e per tutta la royal family. Chiariamo subito che le affermazioni di Lacey sono molto forti, ma sono anche tutte da dimostrare. Il dubbio è d’obbligo. L’autore sostieneche il seme della discordia tra il principe William e il principe Harry sarebbe stato gettato molto prima della Megxit, nel periodo immediatamente successivo alla morte di Lady Diana.

Un momento di grande fragilità per entrambi i fratelli, costretti a vivere un lutto gravissimo quando erano ancora dei bambini. Sul Daily Mail Lacey dichiara: "Quando Harry raggiunse William a Eton nel 1998, un anno dopo la morte di Diana, la vita e la tragedia avevano unito ancor di più i fratelli che si supportavano reciprocamente. Trascorsero due degli anni in cui furono più a stretto contatto" e aggiunge: "William aveva fondato un circolo intimo e fidato di amici di Eton e suo fratello vi fu invitato. Ma molti membri del circolo avevano due anni più di lui e ciò rende verosimile che il quattordicenne sia stato iniziato a certe tentazioni troppo presto. L’evidente fiducia di Harry in se stesso era fuorviante. Non era maturo come appariva".

Secondo l'autore Harry avrebbe anche iniziato a bere e a fumare, tutto sotto gli occhi del fratello maggiore, il quale non solo non si sarebbe preso cura di lui, ma lo avrebbe addirittura invogliato a tenere questi comportamenti sbagliati, trascinandolo sulla cattiva strada. La smania festaiola dei giovani principi avrebbe varcato perfino i cancelli di Highgrove, residenza di famiglia del principe Carlo. Lacey svela che l'erede al trono avrebbe adibito la cantina dell’antica dimora a discoteca, una sorta di circolo privato per i figli e i loro amici dal nome Club H.

Lo scrittore lo descrive così: “Era dotato di un bar ben fornito e di un sistema audio all’avanguardia che ha fatto tremare ogni piano dell’edificio vecchio di 200 anni”. Tuttavia quando Carlo era in casa il principe William e il principe Harry avrebbero preferito un locale non troppo lontano, The Rattlebone Inn, dove sembra abbiano avuto accesso agli alcolici pur essendo minorenni. Robert Lacey spiega che i gestori del pub avrebbero finto di non vedere, in qualche modo rassicurati dal fatto che i ragazzi fossero sempre accompagnati dalle guardie del corpo.

Quel periodo, però, sarebbe stato interrotto dalla partenza del principe William per il Belize. Un anno sabbatico in cui il duca di Cambridge avrebbe viaggiato e scoperto il mondo, mentre suo fratello sarebbe rimasto da solo a fronteggiare una situazione più grande di lui, demoni difficili da sconfiggere senza un adeguato sostegno. Robert Lacey punta il dito contro William, accusandolo di aver trascinato Harry nel fango, non essersi preso cura di lui e averlo abbandonato a se stesso quando aveva più bisogno. Il primogenito di Carlo e Lady Diana sarebbe poi diventato il principe senza macchia e senza paura, mentre a Harry sarebbe stata affibbiata la definizione, molto meno lusinghiera, di principe ribelle e scapestrato.

Ripetiamo che in casi come questo conservare lo spirito critico è fondamentale. Non sappiamo come siano andate davvero le cose, non abbiamo abbastanza elementi per stabilirlo. Se volessimo fare delle ipotesi, potremmo suggerire che il principe William abbia tentato di proteggere Harry, ma non ci sia riuscito, che non fosse in grado di farcela da solo. Teniamo conto del fatto che entrambi erano molto giovani quando hanno perso la madre. Perfino per William può essere stato troppo dover portare il peso del lutto e, nello stesso tempo, essere la spalla su cui Harry poteva piangere. Una situazione insostenibile per qualunque ragazzino, anche per il più responsabile.

Lacey, però, è molto critico anche nei confronti del principe Carlo. Nel 2002 i problemi di Harry vennero sbattuti in prima pagina, ma Carlo venne descritto come un padre premuroso, attento. Secondo il biografo, invece, l’erede al trono si sarebbe fatto distrarre non poco dalla sua storia con Camilla Parker Bowles e dalla volontà di farla accettare ai sudditi e alla royal family. Harry sarebbe stato trascurato dalla famiglia nel momento di maggior debolezza.

Questo avrebbe compromesso, forse irrimediabilmente, i rapporti con il principe William e persino con Carlo e la regina, spingendolo a costruirsi una nuova vita lontano da Londra.

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