Cultura e Spettacoli

Il produttore hard: "Troppo viagra per il pornoattore"

Nel processo alla showgirl parla il produttore Federico De Vincenzo e fa chiarezza sul presunto scambio tra cameraman e il pornoattore

Il produttore hard: "Troppo viagra per il pornoattore"

Dopo la particolare perizia chiesta dal pm Elena Guarino durante il processo che vede la showgirl Sara Tommasi vittima di presunte violenze sessuali, parla il Federico De Vincenzo.

L'uomo è il produttore cinematografico del film "Confessioni private", la pellicola hard con protagonista l'ex dell'Isola dei Famosi. De Vincenzo ha scontato 18 mesi di carcere con con l’accusa di aver stuprato e drogato la Tommasi. "Non è vero che l’attore fu sostituito perché Sara Tommasi era in stato confusionale, i fatti sono andati diversamente, Zurli, l’attore in questione, non era in grado di 'lavorare' perché aveva preso quattro compresse di Viagra da 100 mg ".

La versione di De Vincenzo dimostrerebbe che l'attrice non era in una condizione psicologica alterata dall’uso di droghe, come lei stessa sostiene. L'uomo ha inoltre chiarito la faccende riguardante la presenta sostituzione tra il cameraman e il pornoattore. Quest'ultimo, come rivela il produttore: "Sudava tantissimo e fu sostituito a campo stretto non dal cameraman ma da un altro attore che si offrì di effettuare la scena dell’orgasmo".

"Questo è diventato un processo del pene, sono basito da tutto ciò e noto con piacere che al signor Andrea Dipré , dopo aver inneggiato all’uso di droghe nel video virale di youtube proprio con Sara Tommasi non è accaduto nulla.

Allora ho sempre più da credere che questo sia solo un accanimento giudiziario nei miei confronti" ha poi concluso amareggiato.

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