Radiogiornale

Ci sono iniziative che vanno oltre la radio. Ad esempio «M'illumino di meno». È un'idea che da 14 anni attraversa il palinsesto di Radio2 grazie al programma Caterpillar, in onda dal lunedì al venerdì alle 18,30. Si tratta di sensibilizzare l'opinione pubblica sugli stili di vita sostenibili favorendo risparmio energetico e tutela dell'ambiente. È un obiettivo perfettamente in linea con questo format guidato da Massimo Cirri e Sara Zambotti con una verve incalzante, divertita e politicamente assai (troppo) riconoscibile. In ogni caso, Caterpillar funziona ed è quindi credibile quando affronta «M'illumino di meno» e tratta argomenti quasi lapalissiani ma purtroppo trascurati o addirittura negati da una parte dell'opinione pubblica. Quest'anno il leit motiv è «andare a piedi per salvare l'ambiente» e lo slogan (indovinato) è «Perché sotto i nostri piedi c'è la Terra e per salvarla bisogna cambiare passo». Attraverso molti argomenti trattati in onda e una serie di iniziative (ad esempio la camminata collettiva iniziata all'Arena Civica di Milano il 29 gennaio) Cirri e Zambotti hanno fatto molto di più, in poche settimane, di tanti enti o istituzioni che dovrebbero dedicarsi alla sensibilizzazione ma lo fanno poco e male. «Questa è l'essenza del servizio pubblico», ha detto a ragione il direttore Paola Marchesini.

E a fare servizio pubblico non è soltanto la rituale richiesta agli ascoltatori di spegnere le luci non indispensabili (è accaduto alle 18 di ieri), ma soprattutto l'autorevolezza nel trattare temi decisivi e troppo spesso lontani dall'intrattenimento radiofonico.