Se "Rambo" polverizza il povero "Nemo"

Se "Rambo" polverizza il povero "Nemo"

Accidenti a questo Rambo. Non se ne va mai in pensione. E fa ancora tremare i suoi rivali televisivi. L'anno scorso ha messo ko Giannini, all'epoca conduttore di Ballarò, e Floris con il suo DiMartedì.

Con tanto di derisione da parte del premier Matteo Renzi. Quest'anno sta mitragliando Enrico Lucci di Nemo e Gianluigi Paragone della Gabbia. Bé, l'eroe della Guerra del Vietnam ha avuto gioco ancor più facile visto che il nuovo programma di approfondimento di Raidue che ha preso il posto di Virus sta andando peggio delle più nefaste previsioni e il ring rissoso de La7 non ha mai raggiunto grandi ascolti. I dati: mercoledì sera Nemo ha racimolato soltanto 725.000 spettatori con il 3,1 per cento di share, La Gabbia il 3,8 con 755.000 spettatori. Rambo 2- La vendetta al suo millesimo passaggio televisivo ben un milione 751.000 spettatori con share del 7,35 per cento. E il mercoledì precedente aveva raggiunto addirittura l'8,2 per cento con un milione 900.000 spettatori. Insomma una débâcle totale per i combattenti dell'informazione.

Chissà se Renzi, indiretto mandante dei nuovi programmi Rai (avendo lui nominato gli attuali vertici) anche quest'anno si metterà ad esaltare le gesta di Sylvester Stallone contro Lucci &Sortino, conduttore e autore di Nemo e la direttrice di rete DallaTana.

O, magari, andrà ospite del programma per tentare di risollevarne gli ascolti come ha già fatto con Politics. Il suo aiuto sarà proprio necessario visto che quelli di Retequattro, nella loro perfidia, hanno intenzione di programmare anche per i prossimi mercoledì gli altri film della serie Rambo.

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