Cultura e Spettacoli

Tamponata: così è morta la campionessa di Rai1

Un tragico incidente stradale in Giordania durante una vacanza non ha lasciato scampo a Lucia Menghini, campionessa di Reazione a catena

Tamponata: così è morta la campionessa di Rai1

La morte di Lucia Menghini ha sconvolto il pubblico televisivo che aveva imparato a conoscerla e ad apprezzarla durante il game-show Reazione a catena, condotto da Marco Liorni. La ragazza, una giovane dottoressa neo-laureata che sognava di diventare medico anestesista, si trovava in vacanza in Giordania con alcune amiche. Avevano deciso di concedersi un viaggio in un momento di pausa dal lavoro, una vacanza tanto sognata e attesa che si è trasformata in una tragedia a causa di un incidente stradale che non ha lasciato scampo a Lucia Menghini.

Il sinistro sarebbe avvenuto nella zona di Aqaba. Lucia viaggiava a bordo di un'auto insieme alle amiche Marta Orsini e Cristina De Propris quando un furgone avrebbe tamponato la loro vettura. Il Corriere della sera riporta che Lucia Menghini pare fosse seduta nel sedile posteriore e la violenza dell'impatto sarebbe stata tale che la giovane è morta sul colpo. Le due sue amiche sono rimaste ferite nell'incidente, fortunatamente in maniera non grave. Hanno riportato entrambe un trauma cranico e sono state raggiunte nella tarda serata di sabato ad Amman dai loro genitori, partiti da Bologna il prima possibile.

"Ciao Lucia, riposa in pace. Siamo tutti sconvolti per la notizia della scomparsa in un incidente in Giordania di una ragazza che abbiamo avuto la fortuna di conoscere e apprezzare a 'Reazione a catena', con le sue amiche e compagne di squadra, le Pignolette, protagoniste di tante puntate, di tante vittorie. Le nostre condoglianze alla sua famiglia, a chiunque le voleva bene", ha scritto Marco Liorni sui social, dando pubblicamente la notizia della scomparsa della ragazza.

Lucia Menghini stava raccontando il suo viaggio in Giordania attraverso il profilo Facebook, dove si mostrava felice e sorridente per quella vacanza in una delle località più affascinanti della Terra. Pochi giorni prima aveva visitato la città di Petra e attraversato il deserto. Nessuno si sarebbe potuto immaginare una tragedia simile. "Questo è il senso del deserto, che c'è abbastanza spazio e abbastanza tempo", scriveva solo poche ore prima di morire. Venerdì sera, nella sua città natale di Foligno, si è tenuta una veglia per onorarne la memoria.

Lucia era molto conosciuta e apprezzata nella sua Foligno e sono stati tantissimi i giovani che hanno partecipato alla celebrazione in suo ricordo.

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