Il dottor Lele padre deluso fa ancor più il botto

In effetti scoprire che il dottor Lele è stato tradito dalla prima moglie (e una delle sue figlie in realtà è di un altro), fa effetto. E anche molta presa sul pubblico. Per cui non stupisce che una serie amatissima dal pubblico di Raiuno come Un medico in famiglia abbia esordito mercoledì nella decima stagione con un buon risultato di ascolti: 4 milioni 275mila spettatori con il 20,4 per cento di share.

Forse non c'era neppure bisogno di inserire degli ingredienti così pruriginosi e scioccanti per la famiglia Martini per permetterle di continuare ad avere il successo di sempre. Tutta la fiction del primo canale va avanti con il pilota automatico, e tranne qualche guizzo innovativo (e qualche sorpresa che dovrebbe arrivare dalla programmazione della stagione in avvio) è costruita per far passare serate tranquille alle famiglie. Per cui è comunque positivo che si sia voluto introdurre il tema del tradimento in una maniera così forte in un contesto solitamente ovattato (anche se sempre attento alla realtà moderna). E la riprova ne è l'alta percentuale di pubblico giovane che l'ha seguita: ben il 34 per cento tra le ragazze risultando al primo posto su twitter e sui social media.

Il dottor Lele, nella prima vera sfida televisiva autunnale, ha battuto l'operaia-candidata a sindaco Sabrina Ferilli, che comunque ha tenuto botta: Rimbocchiamoci le maniche, la nuova fiction di Canale 5 molto «popular», ha raggiunto il 15,8 per cento di share con 3 milioni 499 mila spettatori. Non era facile confrontarsi con la corazzata di Raiuno: vedremo come si comporterà nelle prossime settimane.