Cultura e Spettacoli

Lino Banfi contro i no vax: "Dite sì al vaccino, fatelo per i vostri nonni"

Nel giorno del V-Day l'attore, intervistato dall'Adnkronos, ha lanciato un accorato appello agli italiani a vaccinarsi in massa

Lino Banfi contro i no vax: "Dite sì al vaccino, fatelo per i vostri nonni"

Sono tanti i volti noti della televisione italiana a essersi resi disponibili a vaccinarsi in diretta tv. Da Pippo Baudo a Iva Zanicchi, i "senior" del piccolo schermo sono pronti a dare il buon esempio. A loro oggi si aggiunge anche il nome di Lino Banfi che, intervistato dall'agenzia di stampa Adnkronos, ha fatto appello al buon senso e si è detto pronto da subito a sottoporsi alla vaccinazione.

L'appello arriva a poche ore dall'arrivo in Italia delle prime dosi del vaccino contro il Covid-19. Le prime somministrazioni sono cominciate a macchia d'olio un po' in tutto il Paese e i volti noti sono pronti a fare la loro parte nella campagna di sensibilizzazione. "Io lo farò non appena sarà possibile. - ha confermato Lino Banfi - Non esiterò un attimo. Oggi hanno cominciato con le persone più importanti, quei medici e infermieri che lavorano in prima linea per tutti noi. Ma quando arriverà il mio turno io non solo lo farò, ma sono disponibile a farlo anche in diretta tv se questo può servire a convincere qualche scettico".

È proprio agli scettici e ai no vax che Lino Banfi, il nonno più famoso d'Italia grazie alla serie "Un medico in famiglia", si è rivolto nel tentativo di convincerli a vaccinarsi: "Se non volete farlo per voi, fatelo per i vostri nonni! Fatelo per i vostri cari più anziani o più deboli, che sono più vulnerabili al virus". Lino Banfi non ha mostrato alcun timore e all'Adnkronos ha confessato che, da oltre trent'anni, sia lui che la moglie si sottopongono annualmente al vaccino contro l'influenza e che quest'anno si sono sottoposti anche a quello meno sconosciuto contro la polmonite.

L'attore non ha dubbi e ha annunciato di essere pronto a vaccinarsi pubblicamente, anche in diretta tv, per dare il buon esempio. Con lui anche i figli e i nipoti per coinvolgere tutte le generazioni: "Sì lo farei in diretta assieme a mia figlia e ai miei nipoti, in modo da coinvolgere tutte le generazioni.

Aspetterei anche qualche mese, finché fosse disponibile per i più piccoli, pur di farlo tutti insieme: sarebbe un messaggio importante da dare a ogni classe d'età".

Commenti