William, principe del Regno Unito. Il destino di un re

William, principe del Regno Unito e duca di Cambridge, è un giovane uomo educato fin dalla più tenera età al destino toccatogli in sorte, ovvero diventare re. Non si è mai sottratto ai suoi obblighi, neppure un cenno di ribellione, benché ciò non sia affatto sintomo di debolezza, visto che portare una corona sul capo richiede una buona dose di coraggio e responsabilità. I risultati di un recente sondaggio, dell’Indipendent, rivelano che circa la metà del popolo inglese vorrebbe vedere proprio William sul trono, subito dopo sua nonna, la regina Elisabetta II. È improbabile che ciò accada, ma questa notizia rispecchia l’affetto che i sudditi nutrono verso il primogenito di Carlo e Diana.

Vanity Fair pone in evidenza il fatto che William, una volta divenuto re, non sarà solo oggetto di rispetto, ma anche bersaglio di critiche. Ogni sua mossa è già sotto i riflettori, “sezionata” da esperti e opinione pubblica, ma una volta sul trono le cose, da questo punto di vista, possono solo peggiorare. Il duca di Cambridge, però, ha un carattere forte e appare sempre a suo agio e preparato. Nel lungo cammino verso il trono, spiega ancora Vanity Fair, non è solo, bensì accompagnato da sette amici fidati, che lo sostengono dai tempi del college e dell’università.

I primi due sono i fratelli Hugh e William van Cutsem, figli di un amico molto stretto (anche in questo caso dai tempi dell’università) del principe Carlo, Hugh Van Cutsem Senior, proprietario terriero, banchiere e uomo d’affari. In particolare il più piccolo dei fratelli, William, è il migliore amico dell’erede al trono e, proprio per questo, è stato scelto come padrino di battesimo del piccolo George. La prima figlia di Hugh, invece, Grace, è stata damigella al matrimonio dei duchi di Cambridge. James Meade, invece, figlio del campione d’equitazione Richard Meade, è stato il padrino di battesimo di Charlotte e ha conosciuto William all’Eton College. La moglie Laura è una delle fidate amiche di Kate. James e la moglie vivono vicino ad Anmer Hall, la residenza di campagna tanto amata dai duchi di Cambridge.

Tra gli amici leali del principe figurano, poi, Thomas van Straubenzee, suo compagno nella scuola preparatoria al college, la Ludgrove School e altro padrino di Charlotte. Thomas è un uomo d’affari, ha frequentato l’Eton come William e lo ha accompagnato nel tour in Nuova Zelanda nel 2005. C’è, poi, Guy Pelly, che organizzò la sua festa di laurea ed è stato uno dei padrini di Louis. Guy viene da una famiglia aristocratica, è proprietario di nighclub (ormai il sangue blu e il lavoro non sono più in contraddizione) a Londra e ha fama di essere un ragazzo piuttosto irrequieto. Infine troviamo Harry Aubrey-Fletcher, altro padrino del terzogenito di William e Kate.

Harry ha partecipato anche al matrimonio dei duchi del Sussex ed il figlio dell’ottavo baronetto Sir Henry Egerton Aubrey-Fletcher, Lord Lieutenant di Buckinghamshire (una carica storicamente attribuita a chi rappresentava il re nel Regno Unito).