Spezia Licenziato D’Adderio, arriva Pane

Molti lo avevano scommesso da tempo. C'era solo da aspettare il momento buono. Il turn over tra Fulvio D'Adderio (49 anni) e Alessandro Pane (43) sulla panchina dello Spezia sembrava scritto. Gli indizi che facevano pendere la bilancia verso l'ex tecnico dell'Ascoli - già accostato allo Spezia nel giugno scorso subito la promozione in Prima Divisione- era nell'aria da tempo. Troppi gli indizi che facevano pensare in questa direzione. Dalla ripetute presenze nella tribuna vip dell'Alberto Picco ai recenti successi con la Reggiana (2008) con Massimo Varini direttore sportivo poi passato lo scorso autunno (2009) allo Spezia. Adesso la via è libera. L'esonero di Fulvio D'Adderio, licenziato ieri dopo la sconfitta di Bolzano contro il Sudtirol (2-0) sgombra il campo. «È la prima scelta. Quello che ci fornisce più garanzie», ha detto Varini che ha commentato così il taglio di D'Adderio. «Era necessaria una svolta -ha proseguito il dirigente- la squadra stava andando male e non solo sul fronte dei risultati. Il gioco lasciava a desiderare». Sulla bilancia i vertici aquilotti hanno messo il cammino a singhiozzo della squadra. In cinque giornate lo Spezia di D'Adderio in C1 ha raccolto solo 5 punti frutto di una vittoria (Gubbio), due pareggi (Alessandria e Reggiana) e altrettante sconfitte (Pavia e Sudtirol ieri). Nel computo anche i malumori di uno spogliatoio sovradimensionato (28 giocatori) e che il tecnico molisano non ha saputo portare dalla sua. Adesso tocca a Pane. A lui il compito di riportare in alto lo Spezia che occupa la penultima posizione in classifica e domenica è chiamato alla sfida interna con il Como preludio di un ciclo di ferro che porterà i liguri ad affrontare Verona, Cremonese e Salernitana.

Ex centrocampista, cresciuto nel Verona, Pane allena dal 2004. Nella sua carriera due anni alla Cuoipelli, quindi altro biennio alla Reggiana con la promozione in C1 e la più recente esperienza nell'Ascoli chiusa nel giugno 2009 con l'esonero. Oggi la presentazione.