«In spiaggia? Col thermos per proteggere le creme»

«Per me il sole è vita, migliora l’umore, favorisce la sintesi della vitamina D, altrochè se lo prendo, ma con giudizio: utilizzo integratori, creme solari e evito accuratamente di scottarmi».
Meglio una buona crema solare o esporsi al sole in orari soft?
«Tutti e due, ma io invito sempre a non prendere mai il sole tra le 11 e le 17».
Cosa ne facciamo delle creme solari avanzate l'anno prima?
«Sono da buttare. Assolutamente. Perché hanno perso le proprietà protettive».
Ogni anno supermercati e farmacie hanno scaffali zeppi di creme. Si può dare un consiglio semplice per poter scegliere senza sbagliare?
«Intanto consiglio di non risparmiare sulle creme solari, spendere qualcosa in più è garanzia di affidabilità. Poi anche se si ha la pelle scura tenere sempre a portata uno stick di altissima protezione, 50, per naso, bocca, guance e spalle, le zone più a rischio scottature. E ricordarsi sempre le lenti scure per proteggere gli occhi».
E per i bambini?
«Per i bambini valgono le stesse regole con l'accortezza di spalmare le protezioni più frequentemente anche ogni due ore visto che loro entrano ed escono dall'acqua più spesso».
E per quelli allergici?
«Per loro ci sono filtri naturali e minerali. Chi vuole evitare filtri chimici, magari per chi soffre di dermatite atopica ci sono ottime acque termali spray»
Si parla di una pillola per proteggerci dal sole al posto delle creme. A che punto è la ricerca?
«Siamo a livello sperimentale. Per il momento ci sono cure da fare prima di esporsi al sole con sostanze a base di carotenoidi che sono molto efficaci per dare una mano alla pelle».
Come mai sono in aumento le allergie al sole?
«Credo che buona parte sia da attribuirsi alle scorpacciate di sole che la gente ha fatto in questi anni in modo selvaggio. È una reazione della pelle».
Un oggetto utile da portarsi sotto l'ombrellone?
«Una borsa termica»
Per le bibite?
«No, per le creme solari. Forse non tutti sanno che i filtri perdono le loro proprietà se si surriscaldano.

Vedo spray e tubetti lasciati per ore a cuocere sotto il sole. Attenzione perché poi è come non mettere nulla sulla pelle. Le creme vanno sempre tenute al fresco. Altrimenti diventano inutili. E per la pelle sono guai seri».
AlPas