New York - "Chiedo scusa a tutti". Il governatore di New York, Eliot Spitzer, ha rassegnato ufficialmente le dimissioni dopo essere rimasto coinvolto in un’indagine su un giro di prostituzione tra la Grande Mela e Washington. Le dimissioni saranno effettive a partire da lunedì. "Sono tremendamente triste per non essere stato all’altezza della fiducia riposta in me dai cittadini e accetto tutte le conseguenze delle mie azioni", ha detto Spitzer che ora cercherà un impiego nel settore privato.
Notte agitata Sempre secondo il tabloid newyorkese, il governatore avrebbe preso la decisione dopo aver trascorso l’intera notte a discutere con la moglie, Silda, ed i suoi avvocati sull’accordo che gli era stato offerto dai procuratori federali che indagano sul caso. Secondo quanto aveva scritto oggi il New York Times, la moglie si sarebbe opposta fino alla fine all’idea delle dimissioni. Se le dimissioni di Spitzer saranno confermate, gli succederà alla guida dello stato di New York il vice governatore David Paterson, cieco dalla nascita, che diventerà il primo governatore nero dello Stato.
Spese folli I tabloid della Grande Mela scrivono oggi che il governatore avrebbe complessivamente speso 80mila dollari, in questi ultimi anni, per andare con squillo di
lusso. Spitzer, prima da procuratore aggiunto a New York poi da ministro della giustizia statale, aveva la reputazione di essere inflessibile, e aveva tra l’altro smantellato in passato un paio di reti di prostituzione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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