Antonio Conte ha detto sì alla Nazionale (e alla Puma). L'ex allenatore della Juventus è il nuovo commissario tecnico dell'Italia. Un ct da dieci milioni di euro. Ieri pomeriggio è arrivata la firma sul contratto che lo legherà per i prossimi due anni alla Federazione, la stessa durata del mandato presidenziale. E soprattutto ha messo la firma su un ingaggio che si aggira su circa 4 milioni di euro, due dei quali garantiti dalla nuova Figc di Carlo Tavecchio. Al resto penserà soprattutto lo sponsor tecnico degli azzurri che ieri prima dell'annuncio era uscito allo scoperto: «Puma supporterà in ogni decisione che prenderà la federazione italiana sul nuovo allenatore». Poi in serata è arrivato l'annuncio di Tavecchio: «Accordo raggiunto, Conte ct azzurro». E poi le precisazioni sull'accordo: «L'impegno economico della Federcalcio per il contratto è in linea con quello per il precedente ct Prandelli. L'ingaggio di Conte, reso possibile anche dall'intervento di un pool di sponsor, prevede premi ad obiettivo: qualificazione e eventuale finale degli europei di calcio, miglioramento di cinque posizioni nella classifica Fifa». Quantificabili così: un milione per la qualificazione all'Europeo; 500mila euro per l'eventuale finale a Euro2016; 500mila euro se l'Italia guadagna 5 posizioni nell'attuale ranking Fifa. Entrando nello specifico dei due milioni di euro assicurati dalla Federcalcio, vengono rispettati i parametri perché l'ingaggio di Conte è la somma dei ruoli di Prandelli e di Sacchi che era il precedente coordinatore di tutte le rappresentative nazionali. Il totale, se tutto dovesse andare per il verso giusto sul campo, fa circa 10 milioni di euro.
E poi un comunicato dettagliato sul sito della Federazione in cui si è confermato che in mattinata «il Presidente Tavecchio e Antonio Conte si sono sentiti telefonicamente definendo direttamente gli ultimi aspetti della collaborazione». Nel testo si sottolinea che «il nuovo Ct ha condiviso il progetto di rilancio della Nazionale e il progetto di formazione dei nuovi calciatori azzurri attraverso i centri di formazione federale». E infine che a livello commerciale «la Figc ha definito i termini di un nuovo rapporto di partnership commerciale con alcuni dei propri sponsor con termini assai innovativi rendendo così possibile l'intera operazione». E cioè: internazionalizzazione del marchio e ct testimonial. A livello gestionale Conte ha ottenuto carta bianca: seguirà tutta la filiera delle nazionali, potrà gestire l'Italia come un club; stage durante la stagione; seguirà direttamente gli allenamenti delle squadre. A seguirlo nell'avventura ci sarà tutto lo staff che lo aveva accompagnato nell'esperienza bianconera, tranne il preparatore dei portieri Filippi, rimasto a Torino. Quindi a Coverciano sbarcheranno anche Angelo Alessio, Massimo Carrera e il preparatore Paolo Bertelli. Un mese esatto dopo l'addio choc alla Juve Conte si rimette al lavoro. E uno dei primi tweet di «in bocca al lupo» è proprio del club bianconero. L'agenda è fitta: chiuderà oggi la vacanza in barca in Croazia, nel weekend incontrerà Tavecchio e poi la presentazione martedì 19 alle 11.30. Quindi le prime convocazioni, il raduno a Coverciano il primo settembre per il debutto contro l'Olanda il 4 proprio a Bari, dove di fatto la sua carriera ha spiccato il volo.
Intanto Tavecchio sta completando il puzzle della sua Federcalcio. Il team manager dell'Italia potrebbe essere Claudio Gentile, anche lui comasco come il neo presidente, che così dovrebbe anche mettere fine al contenzioso con la Figc. Altra casella quella del Club Italia: Carlo Tavecchio si potrebbe tenere la delega dando la gestione a Gabriele Gravina, consigliere federale della Lega Pro. E Demetrio Albertini, il candidato sconfitto, ha cinguettato: «È tempo di prime decisioni.
È importante vigilare sulla coerenza di dichiarazioni, programmi e fatti». Colpo di coda della battaglia elettorale, ma Tav ha già calato l'asso per dimenticare banane e affini. L'investitura è fatta: «Serviva un condottiero e credo che Conte sia quello giusto». Un Ct da 10 milioni di euro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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