6 ABBIATI Un brivido, palo di Denis. Non può nulla sul gol, si esalta nel finale.
5,5 ABATE Al rientro parte piano. Quando la barca affonda è l'ultimo a buttarsi.
6 BONERA Ha solo compiti di marcatura, sentinella di un fortino dove si sono aperte "crepe" in estate. Il merito è di non voler strafare.
6 ACERBI Deve anche di impostare perché il suo sinistro glielo consente. Un paio di incertezze gli ribadiscono che la strada per "onorare" il numero 13 che ha scelto è ancora lunga.
5 ANTONINI Allegri fino all'ultimo ha sperato in un terzino sinistro da un mercato di vacche magre. Fa capire perché.
6 AMBROSINI Messo sul centrodestra lotta da buon capitano: una sassata e un assist. Esce per un problema muscolare. (Dal 10' st Nocerino 6 Gli capita la palla buona, l'anno scorso era gol
).
5 DE JONG Il pallone gli passa spesso tra i piedi. All'esordio a San Siro evita di complicarsi la vita, ma è imbarazzante quando guarda Cigarini segnare. Solo per centimetri non si fa perdonare
6,5 EMANUELSON Ha nelle sue corde la capacità di saltare l'uomo e lo fa. Il più intraprendente di una mediana che gioca sempre in orizzontale. (Dal 35' st Constant sv).
5 BOATENG Ingessato come la sua mano sinistra. E' l'unico top player rimasto, deve accendere la luce. Se fosse per lui a San Siro sarebbero novanta minuti di buio pesto.
6 EL SHAARAWY Deve decidersi a diventare grande. Questo Milan non può aspettare. Un paio di spunti confermando che i numeri ce li ha. (Dal 25' st Bojan 5 È entrato?)
6 PAZZINI Dura la vita. La tripletta di Bologna rischia di diventare una straordinaria eccezione.
5 All. Allegri Il cantiere è traballante, tanti gufi sperano di prendere la direzione dei lavori. Lui mette mano ovunque, dalle fondamenta alla facciata. Senza risultati.
