Bonucci va via, anzi no. Massimiliano Allegri ha voluto ribadirlo in un'intervista rilasciata a "Condò Confidential", su Sky Sport: "Bonucci è rientrato perché è un giocatore importante, straordinario e soprattutto deve capire che sarà il futuro leader dello spogliatoio della Juventus". Una pietra tombale sulle voci che portavano il centrale bianconero lontano da Torino.
Durante l'intervista, l'allenatore bianconero è tornato sul famoso litigio con Leonardo Bonucci negli ultimi minuti della partita contro il Palermo, con la conseguente decisione di tenerlo fuori nella successiva sfida di Champions League contro il Porto.
"In quel momento particolare era giusto fare così. Ci sono momenti in cui è giusto chiudere un occhio e dei momenti in cui gli occhi vanno tenuti entrambi aperti. Lui aveva sbagliato, avevo sbagliato anche io, infatti mi sono autopunito, ed era giusto che Leo stesse fuori".
La partita di Oporto, dove la Juve vinse 0-2 spalancandosi le porte dei quarti di finale di Champions, secondo Allegri "era importante e decisiva e se anche avessimo perso dopo avremmo avuto la forza per vincerne altre dieci. Contro il Porto abbiamo giocato bene, poi dopo due giorni Bonucci è rientrato".
Quindi i complimenti rivolti al difensore della Juve e della Nazionale. "Leo è straordinario: sarà il futuro leader dello spogliatoio della Juventus".
Parole chiare che chiudono al 99 per cento alla cessione di Bonucci.
Nei giorni scorsi si erano diffuse alcune voci sull'ipotesi di un trasferimento del giocatore al Chelsea di Antonio Conte e soprattutto all'Inter di Luciano Spalletti, dopo che alcune testate avevano riportato l'indiscrezione di una cena a Roma tra Bonucci e il dirigente nerazzurro Walter Sabatini.Voci di corridoio che Allegri ha voluto mettere a tacere, confermando Bonucci in bianconero e promettendogli per il futuro una più che probabile fascia da capitano.
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