Il Napoli europeo è l'ombra di quello brillante in campionato. E ancora una volta le riserve di Mazzarri rimediano una figuraccia esterna. Sul campo del Dnipro, squadra nervosa e a lungo dominata dagli ucraini che prende tre gol, passivo che non viene mitigato dal rigore conquistato e trasformato da Cavani (il Matador aveva colpito anche un palo) entrato in campo nella ripresa insieme a Pandev. Finisce in rissa tra Mesto e il tecnico spagnolo degli ucraini Ramos e tra Gamberini e Fedetskyi seduto in panchina. E oggi arriveranno i deferimenti di Palazzi per il club e per l'ex terzo portiere degli azzurri Gianello, ma probabilmente anche per i calciatori Cannavaro e Grava per la tentata combine di Sampdoria-Napoli del 16 maggio 2010. Disco rosso anche per l'Udinese a Berna: protagonista l'argentino dello Young Boys Bobadilla che sblocca il match dopo 4 minuti, fa il bis a metà ripresa e poi triplica su rigore nel finale. Inutile il gol di Coda per i friulani, spenti e poco incisivi.
Grandi rimpianti invece per la Lazio (con Klose in tribuna) in vantaggio ad Atene fino al 90' grazie a un clamoroso autogol del difensore greco Seitaridis, oltre 60 partite europee e 70 con la nazionale ellenica. L'1-1 lo sigla la punta del Panathinaikos Tochè, entrato al 75', che approfitta di una dormita della difesa.Ancora bocciato il Napoli europeo, Udinese ko
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