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"Aspetta, no?". La furia di Luis Alberto dopo la sostituzione

Botta e risposta tra Luis Alberto e Maurizio Sarri nel corso del secondo tempo della gara contro la Roma: ecco cosa è successo e cosa ha mandato su tutte le furie il centrocampista biancoceleste

"Aspetta, no?". La furia di Luis Alberto dopo la sostituzione
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La Lazio ha vinto il terzo derby consecutivo nel girone d'andata e il popolo biancoceleste è in festa. Non è passato in secondo piano, però, un episodio accaduto al 70' tra il centrocampista Luis Alberto e il tecnico Maurizio Sarri: durante un contrasto aereo con un avversario con lo spagnolo che cade a terra sbattendo il ginocchio.

Cosa è successo

Con ampi gesti ha richiamato l'attenzione della panchina rimanendo alcuni secondi a terra e facendo temere per il peggio. L'infortunio è avvenuto in prossimità della fascia laterale del terreno di gioco dove sono sistemate le panchine delle due società ma dalla parte più lontana rispetto a quella laziale: la sottolineatura va fatta perché Luis Alberto e Sarri non hanno la possibilità di parlarsi da vicino e, con ampi gesti, provano a capire il da farsi. La Roma attaccava in forcing cercando il pareggio, i biancocelesti erano tutti indietro a difendere il risultato: Sarri chiama dalla panchina Basic che si toglie la pettorina ed è pronto a sostituire Luis Alberto.

"Aspetta un minuto..."

Lo spagnolo, però, non ci sta e con ampi gesti dice di aspettare, vuole capire se può rientrare in campo. Niente da fare, il quarto uomo è già con il tabellone luminoso pronto per la sostituzione. Su tutte le furie e platealmente, il centrocampista urla "Aspetta un minuto, no?", mentre si avvia in direzione della sua panchina. Sarri, con ampi gesti, gli ha fatto capire che non si poteva fare altrimenti mentre Luis Alberto continua a chiedere spiegazioni, a distanza, al suo mister. "Perché?" sembra dire allargando le braccia quasi incredulo per la velocità con cui è stato sostituito.

"Non potevamo aspettare"

La spiegazione sulla vicenda l'ha spiegata Maurizio Sarri nel dopopartita in conferenza stampa. "Aveva sentito un dolore dopo un movimento strano del ginocchio. Avevamo quindi preparato la sostituzione mentre lui aveva deciso di provare a rientrare. Il cambio però era già pronto e non potevamo attendere. Non potevamo permetterci di perdere tre o quattro minuti", sottolinea al Corriere dello Sport. Ecco spiegato il motivo: la gara era in una fase così delicata che Sarri non ha voluto lasciare i biancocelesti in 10 uomini per aspettare di capire quali fossero le condizioni di Luis Alberto che, comunque, si è accomodato in panchina sulle sue gambe e sembrava potesse farcela ancora a giocare. Poco male, comunque: il "mal di pancia" tra i due, probabilmente, è passato nel momento in cui sono andati a festeggiare con i tifosi sotto la Curva Nord.

Vincere un derby, a Roma, è quasi come un trofeo che vale una stagione.

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