È giunto finalmente il felice epilogo per un paio di tormentoni del calciomercato di questa estate. Il primo riguarda Davide Astori, il quale dopo essere stato a un passo dal Napoli e dopo aver flirtato con la Juve, è ormai prossimo a firmare con la Fiorentina, che cercava da qualche giorno di colmare il buco lasciato in difesa da Savic. L’accordo fra il Cagliari, proprietario del cartellino dell’azzurro, e il club viola è stato raggiunto su queste basi: prestito del giocatore per un anno a un milione e mezzo, con riscatto obbligatorio a 3,5 milioni di euro, più un milione circa di bonus.
A ruota, proprio un giocatore che era stato vicinissimo ai toscani, ovvero il serbo under 21 Sergej Milinkovic-Savic, ha trovato sistemazione alla Lazio. È andato a buon fine, dunque, il viaggio del direttore sportivo dei biancocelesti, Igli Tare, che ha raggiunto l’accordo col Genk, detentore del cartellino del centrocampista. Al club olandese andranno 10 milioni di euro circa, più il 10 per cento sull’eventuale futura rivendita del serbo, atteso adesso a Roma per le consuete visite mediche. Potrebbe subito salire sull’aereo e unirsi al gruppo capitolino già per la gara di Supercoppa italiana, in programma a Shanghai l’8 agosto.
Prosegue, invece, il tormentone relativo a Mohamed Salah. L’egiziano ha effettuato i test medici del caso a Roma ma non si può allenare con i giallorossi. Il Chelsea, proprietario del cartellino dell’egiziano, ha sconsigliato ai capitolini di far "sgambare" il giocatore a Trigoria. Questo perchè la Fiorentina non ha "mollato" la presa; anzi continua a chiedere circa 5 milioni per aver valorizzato Salah. A Roma restano in attesa del possibile trasferimento provvisorio: deciderà il tutto la Fifa ma i tempi non sembrano al momento celeri come prevedevano Sabatini e il suo staff inizialmente. Intanto i giallorossi insistono per Dzeko: hanno offerto 20 milioni al Manchester City per il bosniaco e hanno fissato, per la risposta, un tempo massimo di una settimana. L’obiettivo è riuscire a presentare sia Salah che Dzeko per la prima uscita all’Olimpico, il 14 agosto, nell’amichevole contro il Siviglia. Per la fascia sinistra, sfumato Baba, per il quale oggi il Chelsea ha offerto 20 milioni all’Augsburg, si lavora per Lucas Digne e Arthur Masuaku. Chi lavora sempre per potenziare la difesa è il Napoli: Hysaj ha firmato, adesso si cerca di stringere i tempi per Juan Jesus o Maksimovic. Sfumato al contrario Sime Vrsaljko: ieri sera la richiesta del Sassuolo era ferma a 14 milioni di euro cash. Il Napoli offriva il cartellino di Omar El Kaddouri più 5 milioni.Le parti al momento sembrano lontane. In casa Inter, Jovetic è ufficialmente nerazzurro (ha firmato fino al 2019); adesso si pensa al terzino fortemente richiesto da Mancini. In pole position Criscito, anche se il suo agente, Andrea D’Amico, ha smentito contatti, e Gael Clichy, vecchia conoscenza del tecnico di Jesi.
Infine, il Milan non molla Axel Witsel, per il quale sarebbero pronti 30 milioni di euro, e sogna sempre Ibrahimovic; il Bologna, per bocca di Corvino, ha fatto sapere che sia Balotelli che Matri, sono «fuori dal budget»; il Genoa accoglie, in prestito biennale dal Manchester City, il centrocampista diciannovenne Olivier Jules Ntcham; mentre il Sassuolo è a un passo da Gregoire Defrel.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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