Tipica storia da calcio all’italiana, ovvero la volpe e l’uva. Tutti attorno allo stesso grappolo. Stavolta il grappolo si chiama Berbatov, l’attaccante del Manchester United per il quale la Fiorentina ha già definito l’accordo con la società inglese per l’acquisto a 5 milioni di euro. Una buona regola del nostro mercato consiglia di non dire niente finchè tutti i contratti non siano stati firmati. Nel passato opere di spionaggio, trucchi e tranelli hanno fatto storia pur di far perdere un giocatore ad una squadra. Senza dimenticare calciatori che hanno firmato due contratti in contemporanea. Casi che riguardano solitamente grandi squadre. Dunque anche stavolta. La Fiorentina vuole Dimitar Berbatov. E la Juve pure. Il caso Juventus è da manuale. I dirigenti bianconeri sono passati dalla ricerca del top player, vanificata da incapacità loro e da prezzi di mercato. Poi si è scesi al duo Dzeko-Llorente, ovviamente senza fare i conti con i desideri dei giocatori e delle società. Allora la Juve ha provato a ripiegare su Jovetic, offrendo alla Fiorentina ben 30 milioni: risposta negativa. Un occhio a Drogba, pronto a sganciarsi dalla sua squadra di Shangai: buca. Magari un’idea su Bendtner, gigante danese che piace al Milan. Dubbi.
Ed ora la commedia mica tanto buffa che ha per attore Berbatov, atteso nel pomeriggio a Firenze per la firma sul triennale e le visite mediche. Ma imbarcato su un aereo, badate bene pagato dalla Fiorentina, il giocatore si è fermato in Germania, dove ha fatto scalo il suo aereo, e dove sarebbe stato raggiunto da un’offerta in extremis da parte della Juventus. Ed anche del Fulham. Così ha ricominciato a pensare al suo futuro. Operazione che gli è riuscita altre volte: nel 2001 doveva andare al Lecce e optò, tra un aereo e l’altro, per il Bayer Leverkusen, nel 2008 doveva andare al Manchester City e prese la vita dello United.
Dunque il tipo non è propriamente affidabile quando maneggia contratti e affari. In questo inserimento juventino ci potrebbe stare anche la voglia di mettere in difficoltà la società viola che, nonostante la faraonica proposta, ha negato Jovetic. Scherzi e sgarbi di mercato. E la Fiorentina, forte del suo accordo con il Manchester, ora rischia di finire cornuta e mazziata. Berbatov è sempre stato un obiettivo privilegiato dei viola: 31 anni, nel 2008 divenne il giocatore più pagato dallo United che lo prelevò dal Tottenham per 30,75 milioni di sterline. Nella stagione 2010-2011 è stato il miglior marcatore della Premier League con 20 gol. Con 48 reti Berbatov è anche il miglior realizzatore con la maglia della sua nazionale.
Vediamo quale aereo prenderà.
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