Berlusconi: a Pippo diamo ancora tempo e fiducia

Una fiducia a suon di telefonate. Una settimana fa pochi minuti dopo l'eliminazione in coppa Italia contro la Lazio, Silvio Berlusconi aveva confermato Filippo Inzaghi nella pancia di San Siro con una chiamata ad Adriano Galliani. Ieri addirittura con due, destinatari l'allenatore e l'ad rossonero, ha voluto precisare il significato di quel «speriamo che Pippo possa maturare» ribadendo «tempo e fiducia» a Inzaghi alla vigilia della sfida contro la Juventus. Domani nella rituale visita del venerdì, saltata settimana scorsa, i concetti potrebbero essere ribaditi per “aiutare” allenatore, squadra e ambiente. Poi alla fine della stagione si tireranno le somme anche se risultati e gioco sembrano aver già scritto il destino del tecnico.

Ma Inzaghi non molla, vuole giocarsi tutte le carte a partire dalla Juventus. All'andata si presentò sull'onda dell'entusiasmo dopo le prime due vittorie in campionato, ma la sfida ai campioni d'Italia si rivelò con il senno di poi un campanello d'allarme: in campo la squadra pensò solo a difendersi e del gioco non ci fu traccia. La distanza dalla Signora apparve evidente ed è confermata un girone dopo da un inequivocabile -21 in classifica. Se dell'entusiasmo di inizio stagione non c'è più traccia, nuova linfa potrebbe darla il mercato di gennaio. Che ha prodotto anche una rosa extralarge, addirittura 13 difensori, ma ha sicuramente aumentato le frecce a disposizione di Inzaghi.

Con la Juve non ci sarà Destro squalificato, la buona notizia è il completo recupero di Bonaventura, mentre De Jong e Montolivo non sono ancora al meglio. Menez tornerà al centro dell'attacco. I rossoneri hanno deluso come detto con la Juve e steccato davvero solo con la Lazio all'Olimpico due settimane fa. Per il resto spiccano la vittoria con il Napoli e il pareggio in casa della Roma, a cui vanno aggiunte le sfide alla pari con Inter, Fiorentina e Sampdoria.

Ma quel Milan si è perso, Inzaghi spera di ritrovarlo all'improvviso all'appuntamento con la Signora. O almeno quanto prima, perché finire bene il campionato è l'unica via per continuare a tenere calda la linea Arcore-Milanello.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica