Comincia oggi a Roma il secondo processo sportivo sul calcioscommesse. Diverso lo scenario rispetto a due mesi fa, quando alla sbarra erano finiti tesserati di serie B e Lega Pro. Adesso, nel mirino della Procura federale sono finiti alcuni protagonisti della serie A, su tutti l’allenatore della Juventus, Antonio Conte, indagato però per fatti risalenti a quando sedeva sulla panchina del Siena. In totale sono 44 i tesserati e 13 i club deferiti. La Commissione Disciplinare ha definito "non congrua" la richiesta di patteggiamento per Conte.
Al suo arrivo all’ex Ostello della Gioventù al Foro Italico, dove si svolgerà il processo, il procuratore Stefano Palazzi è stato contestato da una ventina di ultras juventini. I tifosi hanno gridato al procuratore federale: "Giù le mani da Conte", "Buffone" e hanno mostrato uno striscione con scritto "Palazzi uomo di m...".
Calcioscommesse, ultras juventini contro il procuratore Palazzi: "Giù le mani da Conte"
Iniziato il secondo processo sportivo sul calcioscommesse. Un gruppo di tifosi bianconeri ha accolto con striscioni offensivi il procuratore Stefano Palazzi
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