Carrizo a vuoto. Rolando all'attacco Nagatomo è un vero terremoto

5 CARRIZO Due tiri, due gol, un'uscita a vuoto. Martedì gioca Handanovic.
7 ROLANDO Confermato perché a Torino la sua partita l'ha fatta e non ha avuto più colpe di altri. Suo il destro che rimpalla su Palacio e porta l'Inter al doppio vantaggio. Suo il colpo finale su angolo che porta a quattro le marcature dopo fagiolata generale.
6 RANOCCHIA Mazzarri alla fine ha deciso che Samuel al rientro sarebbe stato un rischio. L'altezza di Ranocchia per contrastare Toni sulle palle aeree. L'azzurro non ha deluso, meglio del solto.
6 JUAN JESUS A volte, palla al piede, sembra che di brasiliano abbia solo il nome. Sul gol di Martinho sbarella mezza difesa nerazzurra ma il più colpevole sembra lui.
6,5 JONATHAN Apre le marcature con un destro che prende la direzione giusta con una deviazione e va in porta. Molta corsa e tanta voglia. Deve giocare in velocità, quando vuole fare Djalma Santos scade inesorabilmente a mediocre. E non lo merita. Un suo sinistro a giro esce di un niente.
6,5 CAMBIASSO Dirige tutto e tutti, il gol è merito della sua continua tenacia nel seguire sempre l'azione. Dà alla squadra la qualità che spesso manca (18'st KUZMANOVIC sv).
5,5 GUARIN Per un tempo il più mediocre della più mediocre Inter della stagione. Perde un sacco di contrasti, gioca da fermo, pretende e s'intestardisce. Inizia la ripresa con una percussione testarda che finisce fuori di poco.
6 ALVAREZ Buon primo tempo, meno ispirato del solito ma fra i più efficaci.
7 NAGATOMO Il terremoto dell'Inter. Scuote la palla, la elettrizza, è lui l'ala che crea la superiorità numerica quando l'Inter attacca. Da una sua azione insistita il palo sul quale prima Palacio e poi Cambiasso trasformano in gol.
6 KOVACIC Ignorato per un tempo dai compagni. Poi, scosso all'intervallo da Mazzarri, prende più responsabilità e iniziative. Cresce, ma non è ancora un giocatore importante (34'st TAIDER sv).
6,5 PALACIO Segna ancora, ma questa volta è quasi incolpevole anche se riesce sempre a coordinarsi in qualsiasi situazione. Kovacic spesso lo lascia solo, nessun problema, protegge e fa salire la squadra.

(11'st BELFODIL 5 si fa notare solo per l'espulsione a fine partita)
6 All. MAZZARRI Onestamente, non è stata questa l'Inter dello spettacolo, ma ha segnato a raffica, poteva farne il doppio e ha concesso poco. Era il Verona rivelazione.

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