il commento 2 Via Malesani torna «Gasp»: è Zampafollia

di Tony Damascelli
Esistono due correnti di pensiero su Zamparini Maurizio: ha mangiato, nel senso buono, più allenatori o più donne? Stando all'almanacco del calcio non ci sarebbe partita, tra Venezia e Palermo si è divertito come un matto, da Prandelli a Spalletti da Zaccheroni a Ventura e poi il plotone dei «chi li ha visti»?, Glerean, Arrigoni, Baldini, Sonetti, Gobbo-Pergolizzi, Cosmi, inutile elencarli tutti, del resto c'è anche uno che si chiama Mangia, ma quattro cambi in un colpo solo, con incorporati tre trottole di direttori sportivi e un team manager strambo, portano a un record assoluto. Malesani ha appreso in tivvù di essere a fine corsa dopo tre giri di giostra. Gasperini ha ricevuto una telefonata e ha ripreso in mano la valigia. Una cosa è certa: tutti pagati, onorati fino all'ultimo centesimo, perché EmmeZeta (come si chiamavano i suoi ipermercati venduti per 1000, ripeto, mille miliardi di lire al signor Francois Pinault, secondo Forbes al 34° posto dei più ricchi del mondo) Maurizio Zamparini, dicevo, è friulano, viene da Sevegliano, basso Friuli, e da quelle parti correva il confine tra il Regno d'Italia e l'Austria e dal piazzale del ponte di Castion delle Mura, siamo sempre lì, venne sparata la prima cannonata della prima guerra mondiale.
Mi ero perso sul mangia allenatori e sul mangia donne. Perché stando alle parole del rottamatore di tecnici, Antonio Cassano sarebbe un dilettante allo sbaraglio e Rocco Siffredi un concorrente temibile. Infatti Zamparini asserisce di avere avuto 1000 donne, anzi 1500, oltre a due mogli ufficiali. Oggi si è dato una calmata, gli anni sono settantuno, ogni tanto un aiutino per tirarsi sù, lo dice lui, ma il vero supporto arriva dalla famiglia, due figli Paolo Diego e Andrea Maurizio lavorano nelle sue aziende commerciali, Greta è attrice di cinema e teatro, vedi alla voce Somewhere di Sofia Coppola o in palcoscenico La Verità vi prego sull'amore, e la primogenita Silvana lo ha reso la prima volta nonno, di Lorenzo, oggi la Zamparini United conta più parenti degli allenatori di cui sopra e per questo che Maurizio si è impegnato in politica, prima respingendo al mittente il tentativo di Fini, agli inizi degli anni Novanta, di presentarsi per An al Senato, quindi creando il Movimento per la Gente, roba piccola ma di grande idea e genuinità, un po' di Grillo, rivisto e corretto, con qualche licenza verbale improbabile e improponibile.

Il problema è che Maurizio Zamparini dice quello che pensa, tipo «ora è peggio di calciopoli, che è stata la lotta di un potere contro un altro potere: il nuovo ha cacciato il vecchio. E nulla è cambiato». Il movimento per la gente si realizza con l'uscita di Malesani e il ritorno di Gasperini. L'unica cosa che non cambia è il Palermo.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica