Venire lasciati non fa mai piacere. Figurarsi se ti lascia l'uomo su cui avresti fondato la squadra del futuro, il gruppo su cui puntare per tornare ai fasti che furuno. Donnarumma ha lasciato i milanisti prima che il Milan. Spezzando il cuore di moltissimi, tra questi anche quello di Gerry Scotti.
"Caro Gigio, guarda Buffon"
Il presentatore tv scherza sul futuro del baby fenomeno: "Lo vedo in Spagna: più Real che Barcellona. La Juve? Non l'ho nemmeno nominata" ride mentre viene intervistato da La Gazzetta dello sport. Non c'è rabbia nelle sua parole: "Stiamo costruedno un bel progetto, se mancano le fondamenta, se un giocatore così basilare non è completamente soddisfatto non va bene. Meglio la certezza di un no".
"Io sono una bandiera a Mediaset da 35 anni, mi sento un po' come Totti e Maldini, ma mi rendo conto che oggi il mondo è di quelli che al momento giusto sanno andare da un'altra parte". Gerry Scotty però affonda un colpo in punta di fioretto: "Gli auguro tutto il bene del mondo e di vincere tutto ciò che può, ma gli ricordo che Gigi Buffon è diventato grande dopo aver accettato di giocare in serie B con la Juve. Gigio si deve ricordare che perdere la luce dei riflettori è un attimo, al Milan è sempre stato amato, in futuro chissà...".
La stoccata vincente arriva sulla domanda del giornalista: "In The winner is- il programma condotto da Scotti - Donnarumma vincerebbe?". Secca la risposta: "No è un talent dove emerge chi va in fondo a ciò che crede"- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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