Coronavirus

Coronavirus, Montpellier in ansia per Sambia: il 23enne in coma indotto

Il centrocampista francese del Montpellier è risultato positivo al coronavirus e si trova ora in terapia intensiva: "Le sue condizioni sono stabili. Non è peggiorato, ma nemmeno migliorato", le parole del suo agente

Coronavirus, Montpellier in ansia per Sambia: il 23enne in coma indotto

Salomon Junior Sambia è un calciatore francese che di ruolo fa il centrocampista nella squadra del Montpellier. Il 23enne nato a Lione e cresciuto nelle giovanili dell'Olympique versa in questo momento in gravi condizioni in ospedale dopo aver contratto il coronavirus. Il giovane calciatore transalpino si sta giocando la sua partita più difficile: quella con la vita dato che il suo quadro clinico si sta aggravando di ora in ora con i medici che hanno dovuto indurgli il coma farmacologico a causa dell'aggravarsi della sua infezione polmonare.

Il suo agente Frederic Guerra, ai microfoni de Le Parisien, ha raccontato: "Le sue condizioni sono stabili. Non è peggiorato, ma nemmeno migliorato. La situazione è difficile. Ha sofferto per tre giorni di problemi intestinali, come la gastroenterite. Martedì è andato in ospedale, le sue condizioni poi a livello polmonare sono peggiorate, quindi è tornato in ospedale ed è stato trasferito in un'altra struttura, dove hanno deciso di indurre il coma".

Contagi diffusi

Sambia è per ora, fortunatamente, l'unico calciatore professionista che versa in gravi condizioni per via del coronavirus. In Ligue 1 ci sono stati altri contagi e così anche in Premier League, in Liga (che pare essere stata la più colpita), in Bundesliga e naturalmente in Serie A con quattordici contagi che hanno coinvolto cinque squadre del nostro massimo campionato.

La Juventus con Blaise Matuidi, Daniele Rugani e Paulo Dybala, ora guariti, il Verona con Mattia Zaccagni appena ristabilito, la Fiorentina con German Pezzella, Dusan Vlahovic e Patrick Cutrone che sono risultati negativi, i sei della Sampdoria Antonino La Gumina, Manolo Gabbiadini, Albin Ekdan, Morten Thorsby, Fabio Depaoli e Bartosz Bereszynski.

L'unico positivo e non ancora guarito è l'ex portiere della Fiorentina e oggi all'Atalanta Marco Sportiello che proprio nei giorni scorsi ha effettuato un altro tampone risultato positivo: "Il portiere dell'Atalanta, Marco Sportiello, è risultato positivo al terzo tampone al quale è stato sottoposto. A differenza del secondo, negativo, l'ultimo ha dato la nuova brutta notizia all'estremo difensore". In attesa di capire quando, se e dove il calcio ripartirà, tutti quanti si stanno stringendo attorno a Sambia e alla sua famiglia nella speranza che vinca la sua partita più difficile: quella della vita contro il Covid-19.

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