De Laurentiis accende Napoli-Juve: ''Tanti dubbi sullo scudetto dello scorso anno...''

Aurelio De Laurentiis ha parlato alla vigilia della sfida del San Paolo: ''Lo scudetto dell'anno scorso resta una ferita nell'anima'' e chiude alla suggestione Icardi: ''Solo una cotta estiva''

De Laurentiis accende Napoli-Juve: ''Tanti dubbi sullo scudetto dello scorso anno...''

Napoli-Juventus non è mai una partita come le altre, lo sa bene Aurelio De Laurentiis che intervistato dal Corriere dello Sport non ha risparmiato qualche frecciatina ai bianconeri.

Il fascino è sempre uguale, nonostante la distanza in classifica difficilmente renderà possibile la riapertura del campionato, il presidente partenopeo ha presentato così il match di domenica sera: ''È la sfida delle sfide ormai da dieci anni, Napoli e Juventus sono i due club che sono riusciti a rianimarsi dopo gli sconquassi del passato, il fallimento per noi e Calciopoli per loro. Si possono considerare due regine europee da fare anche invidia ad altre Nazioni''.

Indelebile il ricordo dell'anno scorso quando il giocattolo perfetto costruito da Maurizio Sarri contese lo scudetto alla Juventus fino alla fine non senza polemiche arbitrali: "Le ferite restano nell'anima e non nella carne, quando sono profonde. E quella è aperta e lo resterà per un po’, penso. Che gatta ci covi, sulla conduzione dei campionati, è un sospetto di parecchi, mica il mio. E che ciò sia un male comune diffuso in altri tornei, è un fatto. Però vorrei fosse chiaro un aspetto: il Var è stato istituito per evitare errori arbitrali. E se non viene usato con coscienza, pensar male è inevitabile. E di dubbi ne ho avuti tanti nella passata stagione''.

Chiude invece ad un ritorno di fiamma per Mauro Icardi, suggestione di mercato qualche estate fa: ''Ma certe cotte hanno un loro momento.

Da ragazzi è successo a tutti, senti pulsare il cuore d’estate poi torni a scuola, rivedi quella compagna di classe, e ci sorridi su. In questo, difficile si riproducano sentimenti e situazioni. Non facciamo collezioni di numeri nove''.

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