Diamanti un peccato mortale Meno male che c'è Marchisio

sv BUFFON Quel torello di Mifsud ha il coraggio di tentare il pallonetto da metà-campo: è l'unica tensione di una serata da pensionato.
5 CASSANI Più facile di così non si può: c'è solo da apparecchiare qualche cross. E invece tradisce tutti i limiti che gli si riconoscono anche a Firenze.
6 BARZAGLI Gli tocca organizzare più l'uscita del gioco che le operazioni di sicurezza dell'area di rigore: e per la missione non è sempre votato.
6 BONUCCI Visto che davanti fanno un po' di fatica a trovare i varchi, ci prova lui con qualche sortita in quota.
5.5 PELUSO Trovarsi in Nazionale per lui rappresenta un vero terno al lotto. E lui riscuote la schedina col gol del 2-0.
5 NOCERINO Quando non c'è da spuntare alle spalle di qualche rivale e non ci sono valichi dove lanciarsi, meglio che stia a casa a riposare.
6 PIRLO Vengono giù le tribune per i suoi calci d'angolo che non sono granché e per qualche punizione poco ispirata.
6.5 MARCHISIO Presentato pieno di acciacchi è il più vivo e spigliato.
4.5 DIAMANTI Voglia di strafare: si chiama così il peccato mortale commesso da Alino. Dal 1' st INSIGNE 6. Frizzante come un bicchier di buon lambrusco.
5 OSVALDO A Sofia due gol, qui a Modena un colpo di testa e qualche giravolta finita in curva. Poco, troppo poco. Dal 23' st PAZZINI 6. Bello il tacco alla Rivaldo.
6 DESTRO Comincia bene ma poi un po' si disperde come accade al resto degli azzurri. Nella ripresa, a destra, come nella Roma, accusa qualche difficoltà in più.
5 Ct PRANDELLI.

Lunga e faticosa è la strada che può portarlo in Brasile.
MALTA Hogg 6, Borg 6, Dimech 6, Agius 5, Muscat 6; Bogdanovic 6, Herrera 5, Sciberras 6, Briffa 5, Schembri 6.5; Mifsud 6. Ct Ghedin 6. Arbitro Munukka (Finlandia) 6