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MotoGp, domenica via alla stagione più lunga: le gare sono 42

Gentlemen, start your engines. È l'ora della MotoGP. Partenza nel weekend a Portimao, in Portogallo, per la stagione più lunga di sempre

MotoGp, domenica via alla stagione più lunga: le gare sono 42

Gentlemen, start your engines. È l'ora della MotoGP. Partenza nel weekend a Portimao, in Portogallo, per la stagione più lunga di sempre, che si concluderà a fine novembre dopo la bellezza di 42 gare. Sì, 42. È questa la grande novità del Mondiale 2023: nei 21 Paesi in cui farà tappa il campionato si correranno due gare, perché a quella della domenica si aggiunge la Sprint Race del sabato: lunghezza e punteggio ridotti, ma pur sempre una partenza, una sfida e un traguardo da tagliare il più avanti possibile. La tv ringrazia e Sky regala la diretta delle prime sei Sprint Race, visibili a tutti su TV8.

I favori del pronostico sono per la Ducati campione e per Bagnaia, italiano iridato su moto italiana 50 anni dopo Giacomo Agostini in sella alla MV Agusta. Doverosa la scelta del numero uno sulla carenatura, che renderà facilmente distinguibile la Rossa di Bagnaia da quella del suo nuovo compagno di squadra Enea Bastianini. La sfida in famiglia è soltanto uno dei temi del campionato, perché i due dovranno vedersela con le ambizioni degli altri sei ducatisti in campo e con piloti e squadre in cerca di riscatto. Su tutti Fabio Quartararo, portacolori della Yamaha, il solo capace di infilarsi tra le moto italiane nelle prove generali di pochi giorni fa in Portogallo. E poi occhi puntati su Marc Marquez, terminator della MotoGP fino all'infortunio che lo ha messo ko addirittura per tre stagioni. Ora sembra davvero guarito, ma non può dirsi altrettanto per la Honda, rinforzatasi arruolando i piloti orfani della Suzuki.

Per una Casa che ha scelto il disimpegno, una che raddoppia: l'Aprilia schiera quattro moto, con gli spagnoli Espargarò e Viñales nella squadra ufficiale.

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