
Il protagonista è Ruggero Tita l'occasione la apertura della Red Bull Sailing Academy, completata all'interno del Marina di Monfalcone. Due medaglie d'oro in classe Nacra 17 (Olimpiadi di Tokio e Parigi) al timone della barca italiana del circuito SailGp e con ogni probabilità al timone di Luna Rossa durante la Coppa America del 2027 a Napoli. Ruggi è il golden boy della vela italiana, giovane ha già un grande passato dietro le spalle. La nuova Accademy voluta Hans Peter Steinhacher è una buona occasione per preparare i velisti di alto livello che possono sfruttare sia una parte tecnologia per la messa a punto delle barche che una dedicata alla preparazione degli uomini. Red Bull ha scelto la vela ad alto livello fin dalla edizione della Coppa America del 2007 fino all'anno scorso ancora con Alinghi. Quindi è tutto connesso, per usare una parola moderna, interattivo. James Spithill è da anni un ambassador del marchio austriaco e ha coinvolto da team principal del team Red Bull Sail Gp numerosi velisti italiani. Il circuito è quello che si corre con i catamarano volante da 50 piedi nati per la Coppa del 2017. I nostri eroi hanno pagato un prezzo di ambientamento, faticando a stare a centro classifica contro gli espertoni che da anni navigano con queste barche. Con Ruggi navigano anche Maelle Frascari sarà stratega, poi Andrea Tesei, Enrico Voltolini, Ci sono anche stranieri e sono Kyle Langford, Alex Sinclair e Brad Farrand.
"Il mio programma per i prossimi tre anni? risponde Ruggero tanto SailGp che mi coinvolge molto come esperienza. Questa barca è tutta manuale e ci vuole tanta sintonia nell'equipaggio. Sarò Luna Rossa fino alla Coppa America di Napoli e poi penserò la preparazione per le Olimpiadi di Los Angeles.
Vorrei la terza medaglia ma se ci saranno equipaggi più forti di me mi farò da parte". Al momento Ruggero è il più forte velista olimpico sul campo di regata. Il prossimo evento dove seguirlo al timone del Sail Gp è a Portsmouth tra una quindicina di giorni.