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Dopo Enea, rotto Bagnaia. La Ducati scopre di essere un'infermeria

Ma Pecco sicuro: "Sarò al Gp d'Italia". E il Ds Ciabatti conferma: "Rientrerà pure Bastianini"

Dopo Enea, rotto Bagnaia. La Ducati scopre di essere un'infermeria

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Dopo Enea, rotto Bagnaia. La Ducati scopre di essere un'infermeria

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Piloti o supereroi? Tanta la voglia di correre il gran premio di casa domenica 11 giugno al Mugello che neanche una frattura fermerà Pecco Bagnaia. Presentarsi come leader del Mondiale e Campione del Mondo in carica con il numero 1 sulla carena della sua Ducati davanti al suo pubblico e ad una tribuna rossa di tifosi è un'occasione troppo ghiotta a cui non si può rinunciare.

La notizia di una frattura parziale dell'astragalo arriva però come una doccia fredda e Pecco è chiamato ancora una volta a rialzarsi come ha fatto nella ghiaia di Le Mans dopo il discusso incidente con Maverick Viñales. Il Gran Premio di Francia non ha lasciato solamente la delusione per il terzo zero della stagione. Nella caduta, il piemontese aveva riportato anche un forte trauma distorsivo alla caviglia destra. I primi accertamenti avevano escluso fratture, tanto che il ducatista aveva girato giovedì scorso al Mugello insieme ai piloti dell'Academy. Accompagnato dal padre Pietro, Pecco si era presentato con una stampella, per alleviare il dolore negli spostamenti a piedi, ma questo non gli aveva impedito di girare regolarmente in pista. Il dolore è però continuato nel corso della settimana e questo lo ha portato a sottoporsi ad ulteriori controlli presso il Centro Medico di Misano.

Secondo quanto annunciato dalla Ducati nel primo pomeriggio di domenica, i nuovi esami hanno evidenziato una piccola frattura parziale dell'astragalo.

Un allarme che viene però mitigato dalla stessa Ducati. «La presenza di Bagnaia al Mugello per il Gran Premio è confermata» precisa Paolo Ciabatti, Direttore Sportivo di Ducati Corse, «Pecco non è preoccupato per cui non lo siamo neanche noi. Solo lui, infatti, è in grado di sapere come realmente si sente. La botta di Le Mans non gli ha infatti impedito di girare al Mugello con la V4. Per fortuna si tratta di una frattura parziale che non lo limita alla guida, come invece la frattura alla scapola destra che ha condizionato la prima parte della stagione per Enea Bastiani. Entrambi correranno al Mugello e scenderanno di nuovo in pista martedì per un test in preparazione del Gran premio dell'11 giugno».

Tramite i suoi canali social, anche Pecco ha mandato un messaggio rassicurante: «La frattura incompleta dell'astragalo non comprometterà la mia partecipazione al Gran Premio del Mugello tra tre settimane. In questo periodo di pausa lavorerò per arrivare al 100% al mio Gp di casa», è stata la promessa.

L'obiettivo è recuperare in fretta e ripetersi sulla pista dove lo scorso anno centrò la seconda delle sue sette vittorie stagionali.

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