
Un doppio da un milione di dollari: roba da grande show, ed in effetti Sara Errani e Andrea Vavassori si sono confermati campioni degli UsOpen nel misto in uno Arthur Ashe Stadium gremito di pubblico. Insomma: la decisione di fare un antipasto dello Slam in due giorni, inserendo molti big in preparazione, ha dato i suoi effetti. Successo è stato, anche se c'è qualcosa da sistemare: "Alcuni dei migliori specialisti sono rimasti fuori - ha detto Andrea -: anche noi siamo stati chiamati all'ultimo. Si potrebbe raddoppiare le coppie a 32, però poi col calendario così intasato".
Insomma, non sono mancate polemiche (ormai quotidiane del tennis): quelle degli esclusi, di chi ha detto "così è un'esibizione", di chi ha criticato il formato, con partite ai 4 set tranne che in finale. Sara e Andrea alla fine hanno sconfitto Swiatek-Ruud 6-3, 5-7, 10-6 (al super tiebreak), ricevendo oltre al super montepremi - i complimenti di John McEnroe: "Avete fatto qualcosa di buono per il doppio". Errani conferma ("Se la gente conoscesse meglio i giocatori, li seguirebbe") e Vavassori rilancia: "Sono nel consiglio Atp proprio per questo, è una questione di marketing: la finale è stata una grande match e la gente si è divertita". Accontentare tutti non sarà facile.
Intanto Sinner è tornato ad allenarsi (incrociando Alcaraz con abbacci e sorrisi) e sono stati sorteggiati i tabelloni: Jannik avrà Kopriva (una primizia) al primo turno, e potrebbe trovare Sonego agli ottavi e uno tra Cobolli e Musetti ai quarti.
Questi gli altri accoppiamenti: Musetti-Mpetshi Perricard, Cobolli-qualificato, Arnaldi-Cerundolo, Nardi-Machac, Darderi-Hijikata, Sonego-Schoolkate, Bellucci-Shang (il vincente incontrerà Alcaraz o Opelka, mentre Djokovic avrà Tien). Nel femminile: Paolini-qualificata, Bronzetti-qualificata, Cocciaretto-Putintseva.