Fantantonio non illumina Juan Jesus bella conferma

7 HANDANOVIC Capitola dopo 18 secondi… Poco dopo tiene l'Inter in partita con una prodezza su Marchisio. Prima del tè salva ancora due volte, l'ultima è provvidenziale su Vidal. Più tranquilla la ripresa, solo Pirlo alla fine rischia di sorprenderlo ma non è serata da maledetta. Per l'Inter.
6 RANOCCHIA Fuorigioco a parte comunque si fa infilare sull'1-0. Per venti minuti vede le streghe come non gli era mai successo in questo campionato. Alla distanza si scrolla un po' di timidezza di dosso e non va più in affanno.
6,5 SAMUEL Suona la carica quando la squadra barcolla, alla sua maniera. Un paio di urlacci e un calcione da giallo a Giovinco. Soffre con Vucinic, quando esce respira contro lo statico Bendtner.
7 JUAN JESUS L'impatto dello Juventus Stadium sembra intimorirlo, come il resto della squadra. Invece sale in cattedra con un paio di chiusure da campione. Un fallaccio su Vidal, da arancione, macchia la sua prestazione. Conferma tutto il suo potenziale, con lui la difesa è puntellata per dieci anni.
6.5 ZANETTI Trova in Asamoah uno dei pochi clienti che l'hanno fatto soffrire in carriera sul piano della corsa. Lui non si fa intimorire, e “insegna” ai ragazzini la diagonale stoppando Giovinco in area davanti ad Handanovic.
7 CAMBIASSO Un anno sabbatico, tra delusioni e lacrime, e lo ritrovi rigenerato. Comanda le operazioni chiamando il pressing, sempre efficace.
6 GARGANO Trottolino del centrocampo, non sempre sintonizzato sulla partita. Non molla un cm e si esalta nel clima da corrida. Perde un brutto pallone nel finale e Bendtner sfiora il gol da antologia.
6,5 NAGATOMO Apre e chiude i primi 45' con due dormite. La prima costa cara, ma meno evidente grazie al guardalinee. Sulla seconda deve ringraziare Handanovic. Sbaglia il colpo del ko, ma si rifà subito dopo con l'assist per Palacio che chiude la gara.
7.5 PALACIO Del tridente è il più continuo, va anche in gol ma il guardalinee vede il suo fuorigioco millimetrico. Le palle buone capitano sempre a lui, lui pecca di precisione, ma la ritrova al momento giusto.
8 MILITO Corre troppo e paga la sua generosità perché per un'ora non ha occasioni. Ma alla prima che gli arriva si procura il rigore e segna. D'altra parte lui viaggia alla media di un gol ogni due tiri. Anzi no. Due tiri, due gol. (Dal 35' st MUDINGAYI sv).
6 CASSANO I soldatini bianconeri gli riservano un trattamento “privilegiato” con le buone e le cattive. Solo una volta si accende, sfiora il palo con Buffon immobile. Non è la sua partita, non è un caso che sia il primo cambio di Stramaccioni.(Dal 25' st GUARIN 7 Impatto devastante).
7 All. Stramaccioni Un altro passo importante, forse decisivo, nel processo di crescita della sua creatura. Si conquista sul campo le mostrine di primo antagonista della Juventus.

Indovina le mosse anche se schianta la Juve quando rinuncia al tridente.
Arbitro: Tagliavento 5 Il guardalinee lo tradisce dopo 18'', lui prova a restare galla. Grazia Lichtsteiner dal secondo giallo scatenando le proteste nerazzurre.