Niki Lauda è stato dimesso oggi dall’ospedale di Vienna: l’ex campione del mondo di Formula 1 ha trascorso quasi due mesi e mezzo ricoverato in condizioni critiche.
Il presidente non esecutivo della Mercedes aveva subito un trapianto di polmone lo scorso 2 agosto, ma le condizioni erano parse da subito molto gravi: a causarlo, il peggioramento di una forte influenza contratta a Ibiza in luglio.
Two and a half months after a lung transplant, we’re delighted to hear that our Chairman and friend Niki Lauda has left hospital in Vienna.
— Mercedes-AMG F1 (@MercedesAMGF1) October 24, 2018
Niki will now begin a phase of intensive rehabilitation, as he continues his road to recovery.
We can’t wait to have you back, Niki. pic.twitter.com/www1t64ZkM
Ora dovrà sottoporsi ad un programma di riabilitazione intenso, anche se l’allarme pare rientrato. Anche Lewis Hamilton aveva avuto l’opportunità di contattarlo telefonicamente alcuni giorni fa, ed era rimasto stupido dalle sue apparenti condizioni.
Del resto, il sessantanovenne pilota austriaco ha già superato diversi momenti terribili riguardo la sua salute: l’incidente del 1976 in Germania prima, con le ustioni e soprattutto i fumi velenosi del carburante.
Successivamente, due trapianti di rene: uno donatogli dal fratello nel 1997 e uno dall’attuale moglie nel 2005.Ancora una volta quindi Niki Lauda ha dimostrato di non voler perdere in quella che è la battaglia più difficile per lui forse: quella con la condizione fisica.
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