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Un francobollo in ricordo di Mennea

Il senatore Damiani: "Per celebrare i 40 anni dell'oro di Mosca"

Un francobollo in ricordo di Mennea

Un tributo prestigioso almeno quanto il traguardo storico conquistato quarant'anni fa: si tratta di un francobollo dedicato al trionfo olimpico moscovita di Pietro Mennea. Un'impresa che ora così resterà per sempre non solo come ricordo, sì indimenticabile, ma ora pure come testimonianza tangibile che girerà per l'Italia e per il mondo. «Se l'ho fatto io, lo può fare chiunque», così rispondeva Pietro Mennea a chi gli chiedeva di commentare una delle sue tante gesta sportive. Alcune di queste arrivate dopo una sconfitta, perché «da quelle nascono le grandi vittorie». Dopo il 4° posto a Montreal '76, negli anni successivi stabilì un record del mondo, tuttora record europeo, e poi vinse l'oro olimpico nei Giochi sovietici. Dimostrando che nulla è precluso a chi voglia conseguire un traguardo. Era ormai la Freccia del Sud, unico velocista al mondo a fare 5 olimpiadi. «Rifarei tutto, di più. La fatica non è mai sprecata, soffri ma sogni», una storica frase.

Simbolo di longevità atletica, Pietro Mennea se n'è andato via troppo presto da questa vita ma ha fatto in tempo a lasciarci un patrimonio culturale, di umanità e di integrità morale, straordinario. Laureatosi quattro volte, dopo la carriera agonistica svolse anche attività politica (candidato sindaco con il centrodestra) e scrisse molti saggi su vari argomenti, esercitando le professioni di avvocato, commercialista e insegnante universitario. Oggi a Barletta, sua città natale e a cui è stata intitolata una pista di atletica, si terrà un evento a porte chiuse - ma con diretta televisiva - presso il teatro comunale "G. Curci" in cui verrà presentato il francobollo celebrativo a lui dedicato. «Ho voluto fortemente questo omaggio nazionale per Pietro Mennea, straordinario atleta del quale mi onoro di essere concittadino» spiega Dario Damiani, senatore di Forza Italia. «La data di emissione del 9 novembre per il francobollo è stata scelta poiché coincide con l'ultima visita del campione a Barletta, nel 2012.

Devo ringraziare il viceministro Stefano Buffagni che ha preso in mano la questione con il ministero dello Sviluppo Economico, Poste Italiane e il presidente del Coni Malagò, che interverrà insieme con il figlio di Mennea».

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