
Il PSG mette alla porta Gigio Donnarumma. Incredibile ma vero. Il miglior portiere al mondo per la stagione 2024/25, nonchè uno dei principali candidati alla vittoria del Pallone d'Oro è diventato un esubero (seppur di super lusso) per i Campioni d'Europa in carica. A pensarci e dirlo soltanto un paio di mesi fa, appariva fantascienza e invece è tutto vero.
Ma andiamo con ordine. Il Paris ieri ha completato l'acquisto del nazionale francese Lucas Chevalier dal Lille per 40 milioni più 15 di bonus. Una mossa attuata dopo il mancato accordo tra Gigio e il club francese sul rinnovo del contratto in scadenza il prossimo 30 giugno 2026. Un rifiuto inevitabile da parte di Donnarumma, che al termine della miglior stagione della carriera si è visto proporre un prolungamento del contratto fino al 2029 al ribasso. La nuova politica salariale del club parigino prevede, infatti, l'abbassamento dei costi. E così la società del presidente Al Khelaifi ha messo sul tavolo un prolungamento a cifre ridotte per pareggiare gli attuali emolumenti. Nella fattispecie si parla di 8 milioni di base fissa più 3-4 di bonus legati a vittorie e risultati della squadra. Per chi ne guadagna ora 12 netti diventava davvero complicato accettare. Anche perché le offerte a Gigio non mancano.
Da non escludere, tuttavia, che il capitano della nazionale italiana decida di restare e accettare il ballottaggio col vice di Maignan nelle Blues, andando così via a parametro zero la prossima estate. A Parigi però, dopo Kylian Mbappé, vorrebbero evitare di perdere un altro top player a zero e sono pronti a metterlo subito sul mercato. Prezzo fissato in 25 milioni. Manchester City, Bayern Monaco e tanti altri club internazionali stanno già prendendo appunti. L'asta è aperta, con le squadre italiane al momento destinate a fare più da semplici spettatrici che reali protagoniste. A proposito dei club di casa nostra: il Napoli ha preso il terzino sinistro Miguel Gutierrez dal Girona per 20 milioni (contratto quinquennale) e può cedere Jack Raspadori all'Atletico Madrid per 25-26 milioni. Occhio sempre a Federico Chiesa (in uscita dal Liverpool) per l'attacco azzurro, dove potrebbe approdare anche l'esterno d'attacco Kevin (Shakhtar).
Nel frattempo il tentativo dell'Atalanta di scatenare un'asta internazionale per Lookman (proposto da alcuni intermediari all'Arsenal) non sta sortendo grossi effetti: il nigeriano vuole solo l'Inter. Settimana prossima si può entrare nel vivo. Stessa cosa sull'altra sponda del Naviglio, dove il Milan deve decidere su chi puntare per il ruolo di centravanti tra Vlahovic (in uscita dalla Juventus che lavora sempre al ritorno di Kolo Muani dal PSG) e Hojlund (Manchester United).
Per il primo lo scoglio resta sempre lo stipendio troppo elevato, mentre il danese può prendere quota - qualora decidesse di lasciare gli inglesi - con la formula del prestito oneroso (5 milioni) con diritto di riscatto (40 milioni). Soluzione questa che non dispiace affatto al Ceo Giorgio Furlani anche se Max Allegri vorrebbe un goleador conclamato e che possa essere garanzia di 15 gol all'anno. Uno come Vlahovic, appunto.