Come in Australia, prima fila tutta McLaren sul circuito di Kuala Lumpur per il Gran Premio di Malesia. Seconda pole position consecutiva per Lewis Hamilton, che ferma il cronometro a 1'36"219, precedendo per poco più di un decimo il compagno di squadra Jenson Button (1'36"368). "È stato un ottimo weekend anche se l’inizio di giornata è stato duro - ha commentato Hamilton - il cambiamento delle condizioni atmosferiche, delle temperature che sono aumentate mi ha costretto a cambiare l’assetto della macchina ma sono riuscito a fare bei tempi, anche se dietro hanno spinto tantissimo".
Terzo tempo per Michael Schumacher (1’36"391), che partirà in seconda fila assieme alla Red Bull di Mark Webber. Quinto crono per Kimi Raikkonen su Lotus (1’36"461) che però partirà dalla decima posizione: il finlandese deve scontare una retrocessione in griglia di cinque posizioni per aver sostituito il cambio. Solo sesto tempo per Sebastian Vettel con l’altra Red Bull (1'36"634), nono crono invece per Fernando Alonso (1'37"566) che però guadagna la quarta fila grazie alla retrocessione di Raikkonen. A completare la Top Ten Romain Grosjean (settimo crono), Nico Rosberg (ottavo tempo) e Sergio Perez (decimo). Partirà dalla sesta fila Felipe Massa: il brasiliano non è riuscito a far meglio del 12esimo tempo (1'37"731) e per la seconda volta consecutiva è stato eliminato nel Q2, assieme a Pastor Maldonado (Williams), Bruno Senna (Williams), Paul Di Resta (Force India), Daniel Ricciardo (Toro Rosso), Nico Hulkenberg (Force India) e Kamui Kobayashi (Sauber). Nella prima manche erano invece rimasti fuori Jean-Eric Vergne (Toro Rosso), Heikki Kovalainen (Caterham), Vitaly Petrov (Caterham), Timo Glock (Marussia), Charles Pic (Marussia), Pedro de la Rosa (HRT) e Narain Karthikeyan (HRT).
"I miglioramenti ci sono, ma le qualifiche per noi rimangono in salita", ha spiegato Fernando Alonso. Il pilota spagnolo della Ferrari potrà partire dall’ottava posizione, visto che la Lotus del finlandese Kimi Raikkonen verrà retrocessa per la sostituzione del cambio. "La nota lieta è relativa soprattutto al distacco dai primi, si è ridotto rispetto alle qualifiche del Gp d’Australia", ha commentato Alonso ai microfoni della Rai. "I miglioramenti ci sono - ha spiegato riferendosi ai progressi della F2012 - ma le qualifiche per noi rimangono in salita: ci sono stati problemi nelle prime 2 manche e non abbiamo potuto lottare con i migliori nel Q3".
Adesso l’asturiano spera di avvicinarsi ulteriormente ai big domani: "Mi aspetto una gara molto complessa a livello tattico, se facciamo una corsa perfetta abbiamo qualche possibilità. La pioggia, poi, è una possibilità di cui tenere conto".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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