Hamilton pentacampione: il ritratto del fuoriclasse inglese

Lewis Hamilton ha compiuto l’ennesimo capolavoro della sua straordinaria carriera. Il fuoriclasse inglese della Mercedes è riuscito nell’impresa di conquistare il suo quinto titolo mondiale, ai danni del rivale di sempre Sebastian Vettel, e raggiunge in classifica l’argentino Juan Manuel Fangio che ne conquistò altrettanti distribuiti tra il 1951 e il 1957. Epoche diverse, vetture totalmente differenti ma stessa classe per due dei piloti più forti della storia della Formula Uno. Ora Hamilton ha in mente un solo obiettivo: raggiungere e magari superare il più grande di tutti i tempi, Michael Schumacher che di titoli mondiali ne ha messi in fila ben sette tra il 1994 e il 2004. La stagione di Hamilton è stata pressoché perfetta e non ci sono mai stati dubbi, superata metà stagione, che il titolo iridato sarebbe stato suo, vista la superiorità sua, della Mercedes e visti i tanti errori della Ferrari e di Vettel.

Oltre a tutti questi successi Lewis ha messo insieme tre secondi posti, due terzi posti, un quarto un quinto posto e un solo ritiro, in Austria. Il classe ’85 vinse il suo primo titolo nel 2008 alla guida della McLaren con 98 punti, quando ancora non venivano assegnati 25 punti per la vittoria ma solo 10. Nel 2014 vinse con 384 punti e undici vittorie: questi sono ancora i suoi primati sia a livello di punti che di successi in una sola stagione che volendo potranno essere migliorati in questa stagione dato che mancano ancora due gare alla fine, in Brasile e ad Abu Dhabi.

Questo quinto sigillo, dunque, mette in una posizione di forza Hamilton che ora punta veramente il record fenomenale di Michael Schumacher anche se non sarà facile vincere ben altri due o addirittura tre titoli mondiali visto che alle spalle ci sono piloti giovani come Verstappen e Leclerc, o esperti come Sebastian Vettel, fermo ormai da tempo a quattro titoli mondiali, che hanno tutte le intenzioni di mettere i bastoni tra le ruote al fuoriclasse inglese.