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I sauditi e la tripla rivoluzione del pallone

L'acquisto del Newcastle, il Mondiale ogni 2 anni e un'amichevole col Psg

I sauditi e la tripla rivoluzione del pallone

I sauditi vogliono cambiare il calcio. Dopo aver acquistato il Newcastle, storico club inglese, ora stanno accelerando sul Mondiale ogni due anni. È questo uno dei temi più discussi in ambito internazionale, ovvero la riforma della Coppa del mondo con cadenza biennale. La proposta è stata presentata dalla federazione calcistica dell'Arabia Saudita al 71° congresso Fifa. Il primo passo, con l'acquisto del Newcastle per 407 milioni di euro da un fondo saudita - tra le proteste e i dubbi della Premier e di Amnesty International per via della pessima reputazione in materia di diritti umani - e l'ingresso nell'élite del calcio europeo, è stato compiuto. Ma come rivelato da Calcio e Finanza e prima riportato da Inside Football World, la stessa federazione si è portata avanti chiamando Arsene Wenger ad allenare una selezione di giocatori che scenderà in campo in un'amichevole contro il Paris Saint-Germain, in occasione della prossima Riyadh Season. La scelta di Wenger, tra l'altro, non sarebbe casuale: lo storico allenatore dell'Arsenal è oggi il responsabile dello sviluppo mondiale della Fifa e uomo di punta del progetto del Mondiale biennale.

«Un'idea folle che va combattuta, farebbe male a tutti», si era schierato contro la proposta Zvonimir Boban, Chief of Football dell'Uefa. Che aveva ribadito come «il Mondiale è la competizione più bella, non possiamo cancellare 100 di storia. Tutto ciò è un'assurdità e non mi aspettavo il parere favorevole di una persona come Arsene Wenger». Sempre secondo Inside Football World, l'amichevole tra la selezione saudita e il PSG altro non sarà che il manifesto della volontà di riformare il pallone nonché il segnale di distensione tra Arabia Saudita e Qatar, Stato da cui provengono gli sceicchi proprietari del Paris Saint-Germain. Due potenze alleate alla Fifa che potrà così continuare la sua battaglia contro Uefa e Conmebol.

Nel frattempo, Wenger ha annunciato una possibile novità per il Mondiale 2022: quella del fuorigioco automatico.

Dopo goal-line technology e Var, l'ex 71enne tecnico francese ha confermato che si sta lavorando per una nuova evoluzione sull'arbitraggio riguardante l'offside, una sorta di tecnologia semiautomatica per segnalare il fuorigioco e per fornire il Var di informazioni aggiuntive che facilitino la decisione dell'arbitro.

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