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L'errore che può decidere lo Scudetto

Inter e Lazio hanno sprecato la chance di restare incollate alla Juventus pareggiando 3-3 contro il Sassuolo e perdendo 3-2 contro l'Atalanta. I bianconeri vogliono lo scatto scudetto

L'errore che può decidere lo Scudetto

L'Inter di Antonio Conte è tornata ad essere "Pazza" e nella serata di ieri si è fatta rimontare per ben due volte dal Sassuolo gettando alle ortiche la chance di accorciare sul secondo posto e di restare a meno 6 dalla Juventus di Maurizio Sarri. Eppure i nerazzurri avevano dimostrato carattere nel primo tempo ribaltando l'iniziale vantaggio neroverde siglato da Caputo con le reti di Romelu Lukaku su rigore e di Cristiano Biraghi.

Nella ripresa lo scempio che ha fatto tanto arrabbiare i tifosi dell'Inter e godere quelli delle altre squadre. Minuto 64' il neo entrato Lautaro Martinez serve Lukaku in area di rigore, il belga controlla e batte in rete trovando la respinta di Andrea Consigli: sulla sfera si avventa Roberto Gagliardini che a porta vuota da un metro la stampa clamorosamente sulla traversa per la disperazione dei suoi compagni di squadra e di Antonio Conte in panchina.

Da quel momento in poi, l'inerzia della partita cambia in favore del Sassuolo che trova il meritato pareggio al minuto 81 su rigore con Domenico Berardi per un ingenuo fallo di Young su Muldur. Il destino sembra sorridere ancora all'Inter all'86 quando Candreva batte una punizione morbido su cui si avventa Borja Valero che realizza il 3-2. A due dal novantesimo Lukaku parte da centrocampo e si invola in porta nonostante la stanchezza e serve Antonio Candreva che tutto solo davanti a Consigli sbaglia. Sul ribaltamento di fronte gli ospiti trovano il definitivo pareggio con Magnani.

Addio sogni scudetto

Questo amarissimo pareggio complica e non poco i sogni tricolore dell'Inter che ora avrà 8 punti da dover recuperare alla Juventus in 11 giornate ancora da disputare e con 33 punti in palio. Chi si aspettava un Antonio Conte furente al termine del match è rimasto deluso con il leccese che si è presentato ai microfoni di Danz per analizzare la sfida: "Questo è sicuramente un pari che ci rammarica e fa male. Abbiamo avuto anche oggi diverse occasioni per chiudere la partita in maniera definitiva ma non ci siamo riusciti. Credo ci sia stato uno sforzo enorme da parte di tutti Nonostante le numerose defezioni a centrocampo potevamo portarla a casa".

Conte ha poi concluso con una semplice parola, "lavoro": "Il Sassuolo è una squadra ostica da affrontare: il risultato con l'Atalanta e' bugiardo, oggi sono stati bravi a capitalizzare le azioni costruite. I dettagli fanno la differenza, e' una cosa che ripeto all'infinito. Possono spostare un risultato, noi abbiamo pagato le conseguenze a Napoli in Coppa Italia e anche stasera. L'unica cosa che posso fare è continuare a lavorare per far crescere questo gruppo e alzare il livello".

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La Juventus se la ride

La battuta d'arresto dell'Inter fa il palio a quella ben più grave, per situazioni di classifica della Lazio di Inzaghi. I biancocelesti sopra di due reti contro l'Atalanta a Bergamo si sono fatti rimontare dalle reti di Gosens, Malinovskyi e Palomino che hanno regalato tre punti importanti ai nerazzurri, che tengono così a distanza la Roma di Fonseca quinta ma che fanno scivolare i biancocelesti a meno quattro dalla Juventus che ringrazia la banda Gasperini per un regalo inaspettato che permette ai bianconeri di tirare un po' il fiato dopo le critiche subite in Coppa Italia. La strada è ancora lunga ma domani sera nell'anticipo della 28esima giornata contro il Lecce se la Juventus dovesse vincere manderebbe a meno 7 e meno 11 Lazio e Inter mettendo pressione a due squadre che ora non possono più permettersi di sbagliare.

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