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Ecco come sarà il nuovo stadio di Inter e Milan

La "Cattedrale" sarà la nuova casa di Inter e Milan. Ad annunciarlo i due club meneghini con un comunicato congiunto: battuta la concorrenza di Manica-Sportium

Scelto il nuovo stadio di Inter e Milan: ecco come sarà

Alla fine Inter e Milan hanno scelto il loro nuovo stadio: sarà quello di Populous, la Cattedrale. Questo il comunicato congiunto dei due club meneghini:

"FC Internazionale Milano e AC Milan sono lieti di annunciare che il concept presentato dallo studio Populous, noto come “la Cattedrale”, è risultato essere il progetto prescelto dai due Club. Nelle prossime settimane saranno finalizzati i dettagli per definire termini e sviluppo della progettazione del Nuovo Stadio di Milano.

La delibera di pubblico interesse emanata dal Comune di Milano lo scorso mese di novembre prevede, oltre alla costruzione del nuovo stadio, la riconfigurazione dell’area dove attualmente sorge il Meazza, attraverso la creazione nella zona di San Siro di un distretto per lo sport e il tempo libero, con un nuovo parco pubblico di circa 50 mila metri quadri di verde filtrante, nonché un’ulteriore significativa riduzione delle volumetrie accessorie, fino al limite previsto dal Piano di Governo del Territorio.

L’area dove sorgeranno il nuovo stadio e il nuovo distretto sarà interamente pedonale, con circa 110 mila metri quadri di aree verdi, il 40% dell’area. I parcheggi, che rappresentano attualmente il 27% della superficie dell’area, saranno totalmente interrati con assenza di parcheggi di superficie. Molte delle attività ludico-sportive previste, localizzate all’aperto o all’interno di spazi riqualificati, saranno gratuite o convenzionate con il Comune.

In seguito alla delibera, i Club hanno accelerato il processo decisionale per finalizzare la scelta di Populous e avviare, successivamente, la progettazione definitiva, che richiederà alcuni mesi di lavoro con l’obiettivo di arrivare ad una presentazione di un progetto completo nel corso del 2022.

Ventuno sedi in quattro continenti, oltre 800 dipendenti in tutto il mondo, competenza ineguagliabile ed esperienza articolata sono garanzie che Populous possa realizzare progetti di impianti sportivi di livello mondiale. Lo studio di architettura ha infatti sviluppato negli ultimi 38 anni più di 3.200 progetti nell’ambito dello sport, dando vita a vere e proprie icone, come lo stadio di Wembley, i principali stadi che hanno ospitato i Giochi Olimpici di Sydney 2000 e quelli di Londra 2012, l’Emirates Stadium e il Tottenham Hotspur Stadium di Londra, ma anche lo Yankee Stadium di New York, il Groupama Stadium di Lione e l’Estadio Da Luz di Lisbona. Nel 2021 la nuova Climate Pledge Arena di Seattle, progettata da Populous, ha raggiunto standard di sostenibilità senza precedenti in quest’ambito dell’architettura, ed è destinata ad essere la prima arena al mondo ad essere certificata a zero emissioni dall'International Living Future Institute.

Il nuovo San Siro sarà progettato dalla sede italiana di Populous, nei suoi uffici di Milano, con il supporto del team EMEA di Londra. Una squadra di professionisti con competenze multidisciplinari seguirà il progetto che porterà a un aumento delle opportunità e dei servizi ai cittadini consentendo di migliorare la qualità urbana del quartiere.

“La Cattedrale" vuole rappresentare un'icona celebrativa del patrimonio artistico della città. Il progetto si ispira, infatti, a due degli edifici più rappresentativi di Milano, il Duomo e Galleria Vittorio Emanuele, e porterà alla realizzazione di uno stadio unico e impossibile da confondere con altri nel mondo.

Il progetto si propone di dotare Inter e Milan di una struttura all’avanguardia per innovazione e ecosostenibilità. L’impianto, inserito in un contesto di verde urbano, sarà completamente a “impatto zero” e certificato LEED grazie ai migliori materiali e alle più recenti tecnologie di risparmio idrico ed energetico impiegate e all’abbattimento delle emissioni acustiche. Il nuovo stadio rappresenterà inoltre un’eccellenza per quanto riguarda l’accessibilità e la stadium experience vissuta dai tifosi, ai quali saranno garantiti sicurezza e comfort, qualità di visione, varietà di servizi e un’atmosfera e un coinvolgimento senza pari.

FC Internazionale Milano e AC Milan confermano la loro volontà di voler avviare a Milano un progetto di eccellenza, che generi nuovi posti di lavoro, migliori un’importante area urbana della città e offra al quartiere un nuovo parco pubblico di oltre 50mila metri quadri di verde filtrante. Il progetto rappresenterà quindi una straordinaria opportunità di rilancio per la Città di Milano e per il calcio italiano.

“Il Nuovo Stadio di Milano – ha affermato l’Amministratore Delegato Corporate di FC Internazionale Milano Alessandro Antonello – sorgerà al centro di un’area modernissima, verde e vivibile 365 giorni l’anno. La nascita di un distretto per lo sport e il tempo libero con un nuovo parco da 50 mila metri quadri di verde, consentirà al quartiere di San Siro di diventare una destinazione di eccellenza per lo sport e l’intrattenimento”.

“Il Nuovo San Siro sarà lo stadio più bello del mondo contraddistinto da una forte identità e riconoscibilità. Uno stadio attrattivo, accessibile e sostenibile che rappresenterà una nuova icona per la città di Milano e consentirà di supportare lo sviluppo dei due club rafforzandone la competitività a livello internazionale”, ha sottolineato il Presidente di AC Milan Paolo Scaroni.

“La Cattedrale diventerà uno degli stadi più iconici del calcio mondiale. Sarà una "casa" di livello internazionale, moderna, su misura per i leggendari club AC Milan e FC Internazionale Milano e costituirà il cuore pulsante di un nuovo quartiere cittadino. Sarà uno stadio di cui tutti i milanesi potranno godere per le generazioni a venire, all'altezza della città e in grado celebrarne il patrimonio culturale. Uno stadio di Milano e per Milano", ha commentato Christopher Lee, Managing Director – EMEA di Populous".

Il progetto Populous

Due anni fa Chris Lee, progettista di Populous, aveva presentato l'ambizioso progetto che ha dunque sbaragliato la concorrenza: "Per me è un vero onore essere qui, ho disegnato stadi come l'Emirates Stadium, o stadi per la Coppa del mondo in Qatar: abbiamo alle spalle 1.300 stadi. Per quanto rigurda il nostro progetto sul nuovo San Siro vogliamo che sia ispirato alla città e abbiamo preso in considerazione due grandi icone come il Duomo e la Galleria Vittorio Emanuele II. Vogliamo che il nostro impianto diventi un'icona come altri edifici già presenti. Milano è una città unica e riconoscibile, così com'è San Siro. Vogliamo un impianto per tutti, famiglie e tifosi. Lo stadio farà parte di un nuovo distretto con un parco da noi progettato aperto a tutti i cittadini, ristoranti, uffici e grande sostenibilità.

Il progettista è poi entrato nello specifico: "Il nostro intento è stato quello di abbassare il campo di gioco e di spostarlo da via Tesio per rispetto ai cittadini che vivono lì. La nostra volontà è quello di rispettare la tradizione del Meazza con la progettazione di un museo con ingresso centrale e una walk of legends su ambo i lati per ricordare i giocatori di Inter e Milan. Per noi la sostenibilità è molto importante e abbiamo pensato a tetti con fotovoltaico, la raccolta dell'acqua piovana per i servizi igenici, una ventilazione naturale e un sistema di teleriscaldamento e teleraffreddamento con grande efficienza energetica. Il nostro stadio dovrà essere un edificio autentico, rosso per il Milan e blu per l'Inter"

Chiusura finale sulla capienza e sulla forma architettonica: "Sarà uno stadio molto raccolto, nella progettazione stiamo pensando a una capienza sui 60-65.000 posti: come fosse un teatro d'Opera per poter sentire il calore dei tifosi, la partecipazione del pubblico. Lo stadio oggi ha tanti punti deboli ma un'atmosfera fantastica. La maggior parte degli spettatori saranno sempre più vicini, 2 metri e mezzo più vicini rispetto alla media attuale.

Lo stadio sarà immediatamente riconoscibile, sarà fatto per Milano, con una sua identità".

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