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Juve, è notte fonda anche in Champions. E Allegri perde Di Maria

La Juve cade per 2-0 sotto i colpi del Maccabi Haifa e ora rischia seriamente di non qualificarsi agli ottavi di Champions ma anche il terzo posto è in pericolo

Juve, è notte fonda anche in Champions. E Allegri perde Di Maria

Notte fonda per la Juventus di Massimiliano Allegri in terra israeliana. Il Maccabi Haifa vince per 2-0, con grande merito, e mette così ancora di più nei guai i bianconeri che ora hanno davvero poche chance di qualificarsi agli ottavi di finale di Champions League e che sono addirittura a rischio per il terzo posto che vuol dire "retrocessione" in Europa League. La doppietta siglata nel primo tempo dallo scatenato Atzili ha messo ancora una volta a nudo tutti i limiti della Juventus che è lontanissima parente di quella ammirata fino a qualche stagione fa quando in panchina c'era sempre Massimiliano Allegri che oggi sembra l'ombra di se stesso. Da segnalare anche l'infortunio muscolare occorso ad Angel Di Maria costretto a uscire dopo soli 24' per via di un infortunio muscolare: ennesima brutta notizia per Allegri.

Il Maccabi Haifa ha meritato la vittoria per l'intensità, la grinta e la qualità dimostrata dal primo all'ultimo minuto, soprattutto in un primo tempo letteralmente dominato con la Juventus capace di procacciarsi la prima azione pericolosa solo al 45' con Dusan Vlahovic prima e Arkadiusz Milik in seconda battuta. Nella ripresa dubbi per un contatto in area di rigore del Maccabi con Cuadrado a terra dopo un contatto con Cornud che arbitro e Var valutano non punibile con il calcio di rigore. Con questo risultato la Juventus viene raggiunta proprio dagli israeliani a quota 3 punti, 4 punti indietro alla coppia Benfica-Psg che questa sera si affronteranno in casa dei parigini.

Terza sconfitta per i bianconeri che ora sono davvero appesi ad un filo: la squadra di Allegri dovrà vincere le prossime due partite contro Psg e Benfica ma potrebbe anche non bastare visto che parigini e lusitani hanno 7 punti in classifica e vedono materializzarsi le porte degli ottavi di finale. Se i bianconeri non si qualificassero al turno successivo, cosa molto probabile ad oggi, si potrebbe tranquillamente parlare di "fallimeno sportivo" visto che il girone era più che abbordabile.

Prima del match contro il Maccabi Haifa l'amministratore delegato della Juventus Maurizio Arrivabene si era espresso così, ai microfoni di Sky Sport, in merito alla posizione di Allegri. "Fiducia assoluta nel nostro allenatore, bisogna evitare le scelte emozionali e analizzare i problemi uno alla volta, trovando soluzioni tutti assieme: cercare il colpevole di questa situazione sarebbe sbagliato".

Agnelli nero di rabbia

Andrea Agnelli ha poi confermato la fiducia ad Allegri seppur nero di rabbia nei confronti del gruppo: "Serata difficile in un periodo difficile. Sicuramente uno dei più complicati da quando sono presidente. Sono qui per assumermi le mie responsabilità, perché provo vergogna e rabbia per quello che sto vedendo. Il calcio però è uno sport di squadra, si gioca e si perde tutti insieme e da questo dobbiamo ripartire. Fiducia in Allegri? Assolutamente, è una questione di gruppo, non di un solo uomo".

Il tabellino

Maccabi Haifa: Cohen; Sundgren, Batubinsika, Goldberg, Cornud; Lavi, Mohamed, Chery; Atzili, Pierrot, David.

Juventus: Szczesny; Danilo, Bonucci, Rugani, Alex Sandro; Cuadrado, Paredes, McKennie, Rabiot; Di Maria, Vlahovic

Reti: 7' e 42' Atzili (M)

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