Sprofondo Dea. Il lunch match di ieri alla New Balance Arena ha, letteralmente, mandato di traverso il pranzo ai tifosi dell'Atalanta, travolta in casa 3-0 dallo scintillante Sassuolo targato Fabio Grosso ed esaltato dalla doppietta di Mimmo Berardi e dall'acuto di Andrea Pinamonti. Un tracollo senza giustificazioni quello subito dai bergamaschi e che preoccupa parecchio la dirigenza nerazzurra, mai così in basso in classifica a metà novembre da oltre dieci anni. L'attuale 13ª posizione non soddisfa per nulla il presidente Antonio Percassi, che ieri pomeriggio è apparso decisamente contrariato in tribuna. Tanto da lasciare gli spalti con diversi minuti d'anticipo rispetto alla fine del match. Un segnale evidente di come le aspettative in casa atalantina fossero ben altre. La Dea, infatti, non vince in campionato dal 21 settembre.
Per trovare un ruolino di marcia così deludente, bisogna andare indietro addirittura alla stagione 2014/15. All'epoca c'era Stefano Colantuono in panchina (totalizzò 10 punti in 11 giornate), poi esonerato e rimpiazzato da Edy Reja. Anche Juric potrebbe venire messo in discussione e magari sollevato dall'incarico nelle prossime ore: riflessioni in corso in casa atalantina, anche se non è un mistero che il nome di Raffaele Palladino sia più di un'idea dalle parti di Zingonia. Tanto che qualche sondaggio sarebbe già partito in tal senso. Occhio anche a Thiago Motta (al momento però sembra orientato a prendersi un anno sabbatico) e Roberto Mancini (presente mercoledì a Marsiglia per seguire la gara tra l'OM e la Dea). Nel frattempo però l'allenatore croato respinge le accuse e non si sente a rischio esonero: "Non sono assolutamente preoccupato, ma non ho ancora parlato con nessuno della società.
Col Sassuolo io e i giocatori - ha dichiarato Juric dopo la sconfitta col Sassuolo - non siamo stati all'altezza. Il coro della curva Tirate fuori i co..ni' a fine gara? La nostra prestazione è stata da fischiare, i tifosi hanno ragione. Non stiamo andando bene in campionato e abbiamo regalato i primi due gol al Sassuolo".