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L'Europa sorride all'Italia. Juve e Napoli in discesa

Unico brivido per i bianconeri il ritorno a Siviglia. Sarri evita le superpotenze a va nel girone del Benfica

L'Europa sorride all'Italia. Juve e Napoli in discesa

Sorteggio benevolo. Sia per la Juve (che era testa di serie) che per il Napoli, evidentemente esposto sulla carta a qualche rischio in più. Invece, al netto delle solite cautele, è andata bene: i bianconeri, nel gruppo H, dovranno affrontare Siviglia, Lione e Dinamo Zagabria. Dal canto suo il Napoli è finito nel girone B insieme a Benfica, Dinamo Kiev e Besiktas: se è vero che tutte e tre le avversarie la stagione scorsa hanno vinto il proprio campionato, lo è anche il fatto che alla società di De Laurentiis che esordirà martedì 13 settembre a Kiev, ospitando poi il Benfica mercoledì 28) sarebbe potuta andare molto peggio. Rispetto ad altri gruppi, insomma, un mezzo trionfo o quasi: spicca per esempio il raggruppamento con Barcellona, Manchester City (Guardiola ritroverà quindi la squadra con cui ha vinto tutto), Borussia M'gladbach e Celtic. Contro tutti i pronostici, è invece andata bene pure a Claudio Ranieri: alla matricola Leicester sono infatti toccate Porto, Bruges e Copenaghen.

Giornata insomma positiva per le due squadre italiane, peraltro di buon umore anche perché complice l'incredibile eliminazione della Roma avranno a disposizione più soldi del market pool. Per la Juve ancora di più, visto che ha praticamente chiuso anche per il centrocampista Matuidi ("sono ottimista", ha detto Marotta), il cui ingaggio diventerà ufficiale nelle prossime ore sulla base di 22 milioni più almeno tre di bonus. Squadra insomma più che attrezzata per ben figurare anche in Europa: l'esordio è previsto per mercoledì 14 settembre, in casa contro il Siviglia in un appuntamento che dovrà rappresentare il giusto abbrivio per una stagione da vivere in primissima fila. "Il nostro ruolo lo conosciamo. Dobbiamo qualificarci, ma è il verdetto quello che conta le parole di Marotta -. Abbiamo l'obbligo, se non di vincere il girone, di passare il turno. Abbiamo trovato avversari che possono essere sulla carta inferiori, ma non dimentichiamo che il Siviglia ha vinto le ultime tre edizioni di Europa Legaue e che Lione e Dinamo Zagabria, da cui abbiamo prelevato Pjaca, sono squadre importanti". "A Siviglia l'anno scorso abbiamo perso un'occasione (ultimo match del girone: ko con gol di Llorente, ndr), Lione e Zagabria son campi caldi: servirà attenzione, conosciamo il nostro obbiettivo", il commento invece di Allegri via twitter. Vincere e convincere subito è quel che insomma ci si aspetta, senza sottovalutare nessuno e ricordando appunto che lo scorso anno in Spagna la Juve ci rimise il primo posto nel girone e che nel Lione Lacazette sarà comunque attaccante da tenere d'occhio.

Per tutti, il sogno è arrivare a Cardiff sede della finale il 3 giugno prossimo.

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