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"L'Inter rischia di perdere a tavolino". Poi le scuse

L'ex arbitro Pieri ai microfoni della Rai: "LInter ha usato uno slot in più per le sostituzioni". Dopo pochi minuti però le scuse in diretta e sui social

"L'Inter rischia di perdere a tavolino". Poi le scuse

L'ex arbitro Tiziano Pieri ha creato un po' di panico al termine del derby Milan-Inter, vinto per 0-3 dai nerazzurri, con alcune dichiarazioni choc: "Molto probabilmente l'Inter ha commesso un errore, ha usato una finestra in più per i cambi", inizia così l'intervento dell'ex fischietto. Pieri ha poi continuato argomentando la sua teoria: "Non vorrei sbagliare. Al 78° è entrato Darmian insieme a Gagliardini. Primo slot. Al 79° è entrato Sanchez, secondo slot. Poi è entrato Young, terzo slot. Il quinto cambio, Vidal, l'ha fatto con il quarto slot che non è ammesso. Quindi potrebbe perdere la partita a tavolino".

La rettifica e le scuse

Pieri ha poi voluto scusarsi, sia in trasmissione che sui social network, per il suo intervento totalmente sbagliato: "Oggi pomeriggio durante la trasmissione "La Giostra del Gol" ho letto un tabellino che riportava i minuti dei cambi dell'Inter. Il tabellino era sbagliato e l'ho precisato pochissimi minuti dopo durante la stessa trasmissione. Mi scuso per l'errore".

Social roventi

L'ex direttore di gara si è prontamente scusato anche perché sui social si era scatenato l'ilarità tra i tifosi nerazzurri, rossoneri e quelli delle altre squadre: "Il sorriso di Pieri quando dice “Non vorrei sbagliare”. Eh ma galgioboli è sdada un’invenzione della sdamba amiga di Tronghetti Guido Rossi maalox rosigare!", uno dei commenti di un tifoso nerazzurro e ancora: "Attenzione perché forse Skriniar è stato ceduto al Tottenham a settembre e ieri non poteva giocare. Stiamo verificando. [Tiziano Pieri], "Attenzione perché forse Lautaro è in fuorigioco sul cross di Lukaku, la stanno rivedendo al VAR. (Tiziano Pieri cinque minuti fa dalla D'Urso)". "Se l'Inter ha fatto veramente 4 cambi e non 3 è sconfitta a tavolino.Punto".

L'Inter ha in realtà utilizzato in maniera corretta i tre slot per le sostituzioni con un triplice cambio al 78': Gagliardini, Darmian e Sanchez per Eriksen, Perisic e Lautaro Martinez, uno poco dopo per fare entrare Vidal per Barella e infine con il cambio di Hakimi per favorire l'ingresso di Young, per un totale dunque di tre slot.

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