Altri sport

Malore in allenamento. È grave Scardina, operato d'urgenza

Intervento alla testa. Il manager: "Non ha preso colpi, è svenuto mentre stava parlando"

Malore in allenamento. È grave Scardina, operato d'urgenza

Dramma Scardina. Sono ore d'ansia per King Toretto, il pugile milanese che ieri è stato operato urgentemente alla testa dopo la seduta di guanti. Soccorso e trasportato all'ospedale Humanitas nella sua Rozzano, ha subito un intervento alla testa perché le condizioni sono apparse subito gravi. Si stava sottoponendo a una sessione di guanti, ma non sarebbero stati i colpi presi negli scambi ad aver provocato il malore, come testimonia il suo manager Alessandro Cherchi: «Daniele non ha preso colpi, stava parlando tranquillamente quando, rientrato negli spogliatoi, si è sentito male».

È il momento più difficile per il 30enne pugile-star, che non combatte dal ko subito ad opera del romano Giovanni De Carolis, sempre a Milano, quasi un anno fa (era il 13 maggio 2022). Un incontro della categoria dei supermedi che aveva riempito il Palalido. C'erano davvero tutti a spingere Daniele, diventato quasi un'icona anche per aver ricreato un interesse intorno alla boxe che non si vedeva da tanti anni.

Scardina è un pugile molto popolare, anche per le sue amicizie con cantanti, calciatori e personaggi dello spettacolo e della moda. Già fidanzato di Diletta Leotta, ha partecipato al programma televisivo di Rai 1 Ballando con le stelle, dove ha raccontato la sua storia fatta anche di sofferenze, rinunce, testimoniate da un corpo pieno di tatuaggi in cui esprime tutta la sua vita, come all'inizio della sua avventura a New York. La sua carriera pugilistica è iniziata nei pesi supermedi nel settembre 2015 all'estero, lontano dall'Italia, dalla famiglia e dagli amici. «Sono fuori da casa, per un sogno che in pochi vedono e quasi nessuno riesce a capire», raccontava. È infatti partito dai ring della Repubblica Dominicana, dove ha sostenuto sette incontri. Ha combattuto anche ad Haiti, tre volte negli stati Uniti, dove ha vissuto. A Miami, si è allenato con Dino Spencer nella palestra 5th St Gym, famosa palestra in cui si è allenato pure Muhammad Ali.

È diventato il simbolo della boxe italiana quando ha conquistato il titolo intercontinentale dei supermedi Wbo. Dopo la sconfitta di maggio con De Carolis, però, ha rifiutato la rivincita e ha avuto problemi con il peso. Si è trasferito per un periodo in Inghilterra e finalmente sembrava sulla via del recupero al punto da prepararsi per il ritorno nella sua Milano il 24 marzo nella nuova categoria dei mediomassimi. «Mi reputo un guerriero di Dio» è stato sempre il suo mantra.

Adesso combatte per il match più importante: quello della vita.

Commenti