Marc Marquez riparte più forte, se possibile. Dopo il quarto posto di Brno, il campione del mondo in carica e leader del mondiale torna in sella e nel venerdì di Silverstone rifila distacchi abissali in una MotoGp, finora sempre equilibrata almeno fino al sabato. Lo spagnolo è fiducioso: «Mi sentivo bene fin dall'inizio, ora cercherò di migliorare ancora». A rendere l'idea del suo dominio anche la prestazione di Pedrosa: nono e lontanissimo da Marquez, definito così da Valentino Rossi: «Impressionante». Quello che non sono sicuramente le Yamaha, addirittura fuori dalla top ten. Un disastro di fronte al quale anche il Dottore e Jorge Lorenzo sembrano disarmati e ora hanno solo un turno per accedere direttamente alla Q2. «Siamo preoccupati. Ho faticato molto - ha detto Vale -. Se forzo ho la sensazione di cadere in curva». C'è poco tempo per trovare la soluzione all'anteriore «che non dà fiducia. Ci proveremo andando nella direzione opposta rispetto a quella presa finora».
Le gomme sono il problema principale come conferma Lorenzo. Il maiorchino, in pista per l'occasione con un casco speciale dedicato alla Alfa Romeo con il logo del quadrifoglio, è pessimista: «La colpa è della gomma posteriore, già utilizzata in questa stagione fino a Le Mans e che ci dava gli stessi problemi. Servirebbe una moto totalmente diversa».
Tra dossi, buche e il clima fresco di Silverstone ha invece confermato la competitività della Ducati. Andrea Dovizioso sorride: «Sono soddisfatto del mio passo con la gomma media e anche del tempo. Con la morbida posso fare meglio sul giro».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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