"Michael Schumacher è cosciente e non è più costretto a letto"

La rivelazione della stampa britannica: l'ex pilota non sarebbe più attaccato alle macchine e non sarebbe costretto a stare a letto

"Michael Schumacher è cosciente e non è più costretto a letto"

C'è speranza per Michael Schumacher? Forse sì, o almeno è quello che emerge dalle indiscrezioni di stampa che arrivano dalla Gran Bretagna. Il campione di Formula 1 ed ex pilota della Ferrari non sarebbe più costretto a letto, né avrebbe più bisogno di un respiratore per rimanere in vita.

A rivelare il miglioramento delle condizioni di Schumi è il quotidiano britannico Daily Mail, secondo cui il sette volte campione del Mondo di F1 avrebbe un peso normale. Al momento non ci sono conferme ufficiali. Ma le rivelazioni di stampa concordano in parte con quanto dichiarato nei giorni scorsi da Jean Todt che ha raccontato di aver "visto il Gp del Brasile in tv" con l'amico.

Oggi Schumacher abita nella sua casa in Svizzera, vicino al lago Lehman, in un'ala appositamente organizzata per il suo trattamento curato da una equipe medica di primo livello. Se le indiscrezioni del Daily Mail fossero confermate, questo significherebbe che Schumacher avrebbe la consapevolezza di ciò che gli accade intorno e sarebbe in grado di seguire anche le gare (come detto da Jean Todt). Qualche mese fa anche un neurologo aveva dichiarato che Michael dopo quel tipo di incidente potrebe "tornare a una vita normale".

L'incidente risale ormai a cinque anni fa, quando nel 2013 il campione rimase ferito

dopo un incidente sugli sci sulle Alpi francesi. Da allora le cure mediche e l'affetto della famiglia hanno fatto scudo attorno alla privacy dell'ex pilota che, come più volte rivelato da chi gli è vicino, continua a lottare.

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