Dell'arrivo di Rino Gattuso sulla panchina del Milan sappiamo che non è stato preso per fare il traghettatore ma la dirigenza ha ammesso senza troppi giri di parole che a fine anno ci sarà la di "tirare le somme". Ora come ora la stagione è traballante e con questa anche la nuova panchina di Ringhio. E pare che la società si stia guardando già attorno.
L'ipotesi
Rimodernare una squadra creata a colpi di milioni di euro di certo non è la strategia che il Milan vorrà mettere in campo. Non resta che pensare a un nuovo uomo che guidi i giocatori. Un timoniere esperto e di fama. La lente di infradimento del Milan è finita sul tecnico dello Zenit, Roberto Mancini. Una figura che rispecchia a pieno le esigenze dei rossoneri.
Oltre a esperienza e fama, il Mancio ha rapporto consolidato con Fassone e Mirabelli dai tempi dell’Inter, come ricordo La Gazzetta dello Sport.
Purtroppo come tutti i bei progetti ha anche degli ostacoli da superare. Mancini infatti percepisce otto milioni all’anno. Non proprio uno stipendio piuma per le casse del Milan. Ma attenzione: allo Zenit non è felice e la vetta è molto lontano (-8 dalla rivale).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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