Coronavirus

Milan, Pioli è positivo al Coronavirus. Chi va in panchina al suo posto

Il tecnico del Milan Pioli è risultato positivo al coronavirus, è asintomatico e posto in isolamento. Annullato l'allenamento odierno, in panchina contro il Napoli il vice Murelli?

Milan, Pioli è positivo al Coronavirus. Chi va in panchina al suo posto

Stefano Pioli è risultato positivo al coronavirus: il tecnico del Milan è asintomatico ed isolato dal resto della squadra rossonera. A rendere nota la positività del tecnico è stato lo stesso club di via Aldo Rossi con un comunicato ufficiale: "L'allenatore del Milan è risultato positivo ad un tampone rapido effettuato questa mattina. Informate le autorità sanitarie competenti, il tecnico, che non presenta sintomi, è stato prontamente posto in quarantena a domicilio".

Non solo, perché il Milan ha informato anche della negatività di tutti gli altri componenti del gruppo presenti a Milanello in questa pausa per le nazionali che ha portato diversi calciatori a viaggiare per il mondo: "Tutti gli altri tamponi effettuati sul gruppo squadra sono risultati negativi. L'allenamento odierno è stato cancellato. Previo il monitoraggio previsto dal protocollo federale, la squadra riprenderà il programma di allenamento in vista della sfida contro il Napoli lunedì pomeriggio".

Situazione delicata

Non è la prima positività riscontrata dal Milan in questa stagione che ha già pagato dazio con Zlatan Ibrahimovic, Leo Duarte e Gabbia più le positività poi smentite di Hauge e Gianluigi Donnarumma che hanno saltato un solo match di campionato, quello contro l'Udinese. La positività di Pioli gli farà saltare il turno di campionato contro il Napoli di Gattuso e molto probabilmente anche quello di Europa League contro il Lille a meno che il test che sarà ripetuto nei prossimi giorni non dia esito negativo. In caso di forfait del tecnico di Parma al suo posto di sarà il suo vice Giorgio Murelli.

Non è solo il Milan ovviamente l'unica squadra a rischio dato che tutti i 20 club di Serie A ma soprattutto quelli con tanti nazionali in giro per il mondo rischiano grosso di ritrovarsi calciatori contagiati dal covid-19. In nazionale è successo a Marcelo Brozovic dell'Inter presumibilmente contagiato dal compagno di squadra Domagoj Vida, sostituito nell'intervallo del match Turchia-Croazia in quanto positivo. Negativi Perisic, Demiral, Calhanoglu, Pasalic, Rog. Per ora i contagi nel massimo campionato hanno superato quota 100 ma finora si è riusciti a condurre in porto tutte le partite con il solo rinvio della partita, già recuperata, tra il Genoa di Maran e il Torino di Giampaolo.

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