Lorenzo Musetti da urlo ad Amburgo. Il 20enne di Carrara ha sconfitto in finale il più quotato Carlos Alcaraz, numero 6 del mondo, in meno di tre ore di gioco con il punteggio di 6-4, 6-7 (6), 6-4. Il numero 62 del seeding ha giocato la miglior partita della sua carriera per la portata dell'impegno e la qualità dell'avversario già vincitore di cinque trofei Atp a soli 19 anni e di un Master 1000 (quello di Miami).
Musetti ha conquistato un titolo meritato, il primo, e inaspettato visto che non partiva con i favori del pronostico. Questo meraviglioso sport, però, ancora una volta ha sovvertito il tutto con Lorenzo che può esultare a soli 20 anni per la conquista di un trofeo importante sulla terra rossa tedesca. La vittoria vale doppio perché il classe 2002 ha sconfitto il collega vero specialista della terra che aveva già vinto quattro titoli su questa superficie. Carlos Alcaraz si ferma, per ora, a quota 4 titoli nel 2022 fermato da un grandissimo Musetti che potrebbe avere uno slancio importante sia in questa stagione ma soprattutto per il prosieguo della sua carriera vista la giovanissima età.
Un match spettacolare
L'italiano da una lato, classe 2002, lo spagnolo dall'altra parte della rete, classe 2003. I due iniziano a suonarsele di santa ragione già dall'avvio con l'azzurro che strappa il servizio all'avversario nel primo gioco, con l'iberico che gli rende pan per focaccia nel secondo game. Lo strappo decisivo Musetti lo dà nel quinto gioco, strappando ancora la battuta ad Alcaraz e chiudendo il parziale in suo favore per 6-4.
Nel secondo set Musetti brekka subito Alcaraz e si porta sul 2-0. Rischia di perdere la battuta più volte ma alla fine si porta sul 5-4 con il servizio in suo favore. Il 20enne di Carrara, però, ha un po' il cosidetto "braccino", spreca due match point, e si fa brekkare dallo spagnolo che porta la contesa fino al tie-break. L'iberico prova a scappare ma Musetti lo riprende fino al 6-3 che vale ben tre match point tutti sprecati però dall'italiano che perde il set per otto punti a sei.
Musetti, però, non crolla nel terzo set, resta in partita e tiene la battuta senza particolari affanni.
Il classe 2002 è bravo ad aspettare il momento giusto per far male ad Alcaraz. Decimo gioco, 4-5 in favore di Musetti: il toscano gioca il tutto e per tutto e alla fine strappa un'altra volta la battuta allo spagnolo e si porta a casa l'Atp 500 di Amburgo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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